Filiere Forestali: con il polo del legno e il cluster legno piemonte, cuneo apre strade nazionali

(ASI) "Ormai a Saluzzo, in diverse edizioni della Mostra della Meccanica Agricola, lo abbiamo detto forte e chiaro. Le imprese delle filiere forestali del Cuneese, che lavorano nell'esbosco e per la trasformazione dei prodotti, hanno aperto vie importanti e hanno bisogno ancora di strumenti per essere competitive e dare pieno senso a 1 milione di ettari di boschi del Piemonte.

Non a caso è nato qui il Cluster Legno del Piemonte, che la Regione sostiene, con tutte le Associazioni di categoria, per rafforzare produzioni e strategie. Non a caso è nata in Piemonte nel 2017 la legge forestale nazionale (Decreto legislativo 34/2018) che vede il Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste lavorare intensamente con le Regioni per investire positivamente 400 milioni disponibili a livello nazionale nei prossimi anni. Crescono tecnologie e utilizzo del legno italiano, fino a qualche anno fa completamente residuale nella costruzione di immobili e nella carpenteria, mentre oggi al centro di rinnovato interesse. Le recenti aste fatte anche nel Saluzzese hanno avuto un buon riscontro in termini di partecipazione e di valore trattato. Altre seguiranno, sempre in collaborazione con ottimi Dottori forestali che guidano processi di sviluppo. Si parte dal bosco, sempre, e il superamento della parcellizzazione fondiaria è uno degli obiettivi di Regione ed Enti locali. Comuni non da soli, ma insieme nelle Unioni montane nel condurre percorsi - pensiamo alle Green Communities, Strategia di Paese con i paesi, finanziata anche dal PNRR e dalla Regione con il fondo nazionale montagna - che fanno pianificazione e certificazione delle superfici. Nuovi Consorzi forestali si uniscono alle già utilissime Associazioni fondiarie. Serve però una ricomposizione fondiaria nazionale complessiva, che Uncem chiede da tempo a Ministeri e Parlamento: per un'operazione complessa ma fondamentale, che ci metta al passo con altri Paesi europei. Il legno estratto dalle foreste non è più solo destinazione per l'energia, che comunque vede notevoli investimenti di Enti locali, GAL, privati, anche con fondi regionali per allacciare nuovi impianti e sostituire quelli domestici esistenti. L'approccio "a cascata" sembra prevalere. Nel Cuneese vi sono già produttori di pellet di caratura nazionale e anche qui, su altro fronte, il mercato dei "Crediti di sostenibilità" sta prendendo piede, unendo territori e imprese. Una logica di scambio tra chi produce e custodisce i beni naturali - il bosco in questo caso - e le imprese che affrontano le sfide delle transizioni ecologica e climatica, anche all'interno dei loro "bilanci di sostenibilità". Novità importanti sulle quali agire con la Politica. Il Piemonte apre strade. E la gestione forestale del bosco è il principale antidoto alla fragilità dei versanti, garantisce posti di lavoro, crea valore e valori. Siamo un Paese forestale, siamo una Regione forestale e di questo dobbiamo avere piena consapevolezza. La Mostra di Saluzzo lo ha evidenziato anche quest'anno, in una dimensione non di conservazione o di assistenza, bensì di sviluppo economico, favorendo uso di materiale locale non per ideologia o per mera volontà che passa, bensì quale pezzo portante di nuove economie "di territorio", con la coscienza che non basta solo "piantare nuovi alberi" - questo va fatto bene, nelle aree urbane, con le opportune essenze e garanzie per tutti - bensì occorre gestire l'immenso patrimonio pubblico e privato che è in crescita come superficie, ma anche come dimensione sociale nella quale si uniscono interessi giusti delle imprese, custodia della "casa comune" - come la definisce Papa Francesco nella Laudato Si - garanzia di vita e risposte alle crisi climatica e demografica che attraversiamo." Così in una nota Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Sanità, Borghi (Lega): ISS conferma in commissione Covid inultilità OMS 

(ASI) Roma – "C'è da rimanere stupefatti. Nel corso di una lunghissima audizione dell'Istituto Superiore di Sanità davanti alla commissione d'inchiesta sull'emergenza Covid è emersa l'inutilità dell'Organizzazione Mondiale della Sanità durante l'emergenza ...

Dall'Europa al Campionato, squadre e allenatori sotto esame. Il Punto di Sergio Curcio

Dall'Europa al Campionato, squadre e allenatori sotto esame. Il Punto di Sergio Curcio

La Nato sollecita il Portogallo a far fronte all’aumento minimo della spesa per la difesa contro la fantomatica minaccia russa.

(ASI) Attualmente il paese sta valutando di rivedere la propria spesa militare ma non di raddoppiarla come chiedono i vertici dell’Alleanza atlantica agitando lo spettro di possibili attacchi di ...

Il mondo di Craxi: la politica come senso religioso e progetto.

(ASI) Craxi non era né anticlericale né laicista; era, invece, religiosamente laico e laicamente religioso. La sua posizione, umana prima ancora che culturale e politica, gli ha permesso di realizzare ...

Squarta(FDI):Una sola parola. Incredibile. Ancora miliardi di euro buttati per una transizione green inefficiente.

(ASI) "Ieri abbiamo scoperto un'altra cosa folle in commissione, sancita dalla Corte dei Conti Europea. Subito dopo la pandemia l'Unione Europea aveva stanziato con il piano di resilienza 648 miliardi. Il 37% ...

Almasri, Della Valle (M5S): di che ha paura Meloni?

(ASI) “La reazione rabbiosa di Giorgia Meloni alla notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati, che è un atto dovuto e a sua tutela, dimostra che gatta ci cova. Se ...

Almasri, Fratelli d'Italia fa quadrato a difesa del Presidente Consiglio Meloni e dei Ministri.

Governo non si fa intimidire ed avanti con le riforme. La stragrande maggioranza degli italiani sta con Meloni.                      &...

Sara Pezzoni porta i suoi lavori a Buenos Aires

(ASI) L’artista Sara Pezzoni inaugura il 2025 confermando il suo talento come pittrice capace di esplorare il mondo femminile in tutte le sue sfaccettature. Le sue opere sono state protagoniste ...

M5S, Appendino: "Recuperiamo radicalita', sicurezza nostra priorita'"

(ASI) "Quest'anno l'Italia rischia di precipitare in una crisi industriale senza precedenti. Ed è alle difficoltà delle persone che bisogna dare risposte, con proposte chiare e radicali. C’è il boom della ...

Migranti. Barcaiuolo (FdI): Riparte piano Albania. Strategia vincente del governo Meloni che fa scuola in Europa

(ASI) “La ripresa dei trasferimenti dei migranti verso l'Albania rappresenta un ulteriore successo del governo Meloni, che dimostra una gestione esemplare delle politiche migratorie e un approccio strategico nella tutela ...