Cause di Esclusione Cessazione e Decadenza per il Concordato Preventivo Biennale.

(ASI) La disciplina del concordato preventivo biennale individua le situazioni che consentono l’accesso al nuovo istituto e quelle che invece lo rendono inapplicabile.

In linea generale, vi sono situazioni che portano:
1) al mancato accesso al concordato (cause di esclusione) che hanno effetto a partire dal periodo d’imposta in cui si verificano e, come tali, non fanno venir meno gli effetti del concordato per gli altri periodi d’imposta;
2) alla cessazione del concordato, a partire dall’anno in cui tali situazioni si verificano (cause di cessazione);
3) alla decadenza dal concordato per entrambi i periodi di imposta (cause di decadenza) e le cause di decadenza comportano la cessazione degli effetti per entrambi i periodi d’imposta oggetto di concordato.
Le tre tipologie sopra citate sono, tra loro indipendenti; le cause di esclusione possono diventare cause di decadenza a seconda del momento in cui le relative fattispecie si verificano. Ad esempio, un contribuente che applica gli ISA e che intende aderire al concordato preventivo relativamente al biennio 2024-2025; per tale soggetto, la condanna per un reato tributario commesso nel triennio 2021-2023 costituisce:
1) una causa di esclusione dal concordato, se la relativa sentenza interviene entro il 15 ottobre 2024 (termine ultimo per accettare la proposta dell’Agenzia delle Entrate); in tal caso non è possibile accedere al concordato fin dall’inizio;
2) una causa di decadenza dal concordato, se la relativa sentenza interviene successivamente all’adesione; il concretizzarsi della causa di decadenza porta alla disapplicazione dell’istituto sia per il 2024 che per il 2025.

Non è chiaro se per l’attivazione della causa di esclusione/decadenza sia necessaria una condanna definitiva oppure se sia sufficiente una condanna anche solo in primo grado. In merito, si tenga conto che:
- da un lato, si pensi, ad esempio, all’art. 10 comma 2 del medesimo DLgs. 13/2024, che ai fini dell’individuazione dei debiti tributari e contributivi ai fini dell’accesso al concordato menziona quelli “definitivamente accertati con sentenza irrevocabile”;
- dall’altro lato, bloccare l’accesso al concordato preventivo biennale in presenza di una sentenza di primo grado sottoposta a impugnazione sembrerebbe eccessivamente penalizzante per il contribuente. Occorrono opportuni chiarimenti ufficiali in merito, anche tenendo conto del fatto che la causa di esclusione/decadenza in oggetto va coordinata con quanto previsto dall’art. 22 comma 2 lett. a) del DLgs. 13/2024, secondo cui costituisce una violazione di non lieve entità (con relativa decadenza dal concordato) la semplice constatazione di violazioni che integrano le fattispecie penali di cui al DLgs. 74/2000, relativamente ai periodi di imposta oggetto del concordato e ai tre precedenti all’ammissione all’istituto.

Per quanto sopra, si osserva che, relativamente al biennio 2024-2025:
- la condanna per un reato tributario commesso nel triennio 2021-2023 integra una causa di esclusione o di decadenza, a seconda del momento in cui la sentenza viene pronunciata;
- la constatazione, in costanza di concordato, di violazioni che integrano reati tributari relativamente al triennio 2021-2023 o ai periodi di efficacia del concordato (2024 e 2025) costituisce una causa di decadenza.

La trasformazione in causa di decadenza interviene anche per la causa di esclusione relativa alla mancata presentazione della dichiarazione dei redditi relativa ad almeno uno dei tre periodi d’imposta precedenti (art. 11 comma 1 lett. a) del DLgs. 13/2024), nel particolare caso in cui il contribuente aderisca al concordato preventivo e non presenti la dichiarazione dei redditi relativa al 2023 o la presenti oltre 90 giorni dalla scadenza del termine (le dichiarazioni presentate entro 90 giorni dalla scadenza del termine sono considerate valide, fermo restando l’applicazione delle sanzioni per il ritardo, per effetto di quanto previsto dall’art. 2 comma 7 del DPR 322/98).
Si tratta di una fattispecie che non dovrebbe verificarsi con frequenza nel 2024, tenuto conto del fatto che il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2023, fissato al 15 ottobre 2024, coincide con quello per l’accettazione della proposta di concordato preventivo biennale.

Un ulteriore aspetto di cui tenere conto, sia ai fini dell’accesso che della permanenza nel regime di concordato, è costituto dall’assenza di debiti tributari con riferimento al periodo di imposta 2023, richiesta dall’art. 10 comma 2 del DLgs. 13/2024; tale condizione, infatti, deve essere rispettata sia in fase di accesso che in costanza di concordato.

Non concorrono tuttavia i debiti oggetto di provvedimenti di sospensione o di rateazione, sino alla decadenza dei relativi benefici.

Attendiamo altri chiarimenti e sviluppi in merito alle cause che non ci consento di poter aderire al concordato preventivo biennale.

Maddalena Auriemma - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Al via due giorni di campagna per l’embargo militare contro il governo israeliano

(ASI) Nonostante il cessate il fuoco il governo di Tel Aviv non ha deposto le armi e dopo la Striscia di Gaza sta ora cercando di liquidare il problema palestinese ...

Palermo, si parla della luce nelle architetture medievali al Seminario sull’Esoterismo nell’Arte promosso da BCsicilia

(ASI) Si terrà giovedì 6 febbraio 2025 alle ore 16,30 presso la Sala Novecento dell’Hotel Joli in via Michele Amari, 11 (Angolo Piazza Ignazio Florio) a Palermo, il quinto incontro del Seminario sull’...

DeepSeek: il modello AI cinese che sfida il dominio di ChatGPT e OpenAI

(ASI) L'intelligenza artificiale è da tempo il cuore pulsante della competizione tecnologica globale. Tuttavia, gli ultimi sviluppi hanno segnato una svolta epocale: DeepSeek, una startup cinese emergente, ha rapidamente conquistato il ...

Dottoressa Castellani (SUMAI Assoprof Umbria): Sanità, un bene di tutti. Gli specialisti ambulatoriali, vera sanità di prossimità. Pronti a collaborare per tutelare salute dei cittadini.

(ASI) Perugia -  Oggi per gli speciali di A.S.I. lo facciamo sulla sanità in Umbria con la dottoressa Francesca Castellani, specialista in otorino-laringoiatria e patologia cervico-facciale, fondatrice ...

Cristiano Vignali e Filippo Guidi, appello contro ogni genocidio alla Soms di Spoltore

(ASI) Spoltore (Pe) -Alla Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Spoltore (Pe), presieduta dall"AVV. Luigi Spina, è stato presentato dal giornalista e saggista storico Cristiano Vignali il romanzo ...

Oracles Capital Estates: il nuovo fondo immobiliare di Lorenzo Zurino che ridisegna il lusso

(ASI) Determinazione, visione e un sogno che diventa realtà. A soli 40 anni, Lorenzo Zurino, imprenditore originario di Sorrento, annuncia la creazione di Oracles Capital Estates, un fondo immobiliare dedicato a ...

Maltempo: ancora temporali al Sud. Allerta gialla in otto regioni

(ASI) La permanenza di un’area di bassa pressione sull’Italia meridionale, continuerà a mantenere condizioni di tempo molto instabile al Sud e sulle due isole maggiori, che, dalla prossima ...

Sanità, Gasparri: ha ragione Zaffini, chi tira i fili di questa situazione?

(ASI) “La cosiddetta Fondazione Gimbe è al centro di una polemica. Ed ha perfettamente ragione il Presidente della Commissione sanitaria del Senato, Zaffini quando risponde con dati alla mano ad alcune ...

Sanità, Fenu (M5S): “Solidarietà a cartabellotta, FDI pensi a disastro SSN”

(ASI) Roma – “Per aver fatto sommessamente notare che a sei mesi di distanza dall’approvazione del decreto sulle liste d’attesa, uno solo dei sei decreti attuativi previsti è stato promulgato – ...

Liste di attesa. Zullo (FdI): il Governo lavora per riparare lo sfascio ereditato. 

(ASI)  “Quello delle liste di attesa è un tema che riguarda non solo la salute ma anche la dignità della persona.  Un tema che richiede senso di responsabilità e ...