(ASI) “Rispetto alle accuse che mi hanno mosso diversi media voglio dire che non sono assolutamente fondate. La verità è che sono andata a Palermo per lavoro in occasione di una convention.
Nel corso di questa trasferta ho avuto l’opportunità di visitare un’Associazione di volontari che si occupa di recuperare cani abbandonati. Ho deciso di prendere quindi una cagnolina bisognosa d’amore, Pupa, da affidare a mia madre. All’aeroporto ho scoperto che l’aereo era in ritardo. Avevo le valige con me e la cagnolina. Ho quindi faticato a muovermi, anche perché non era prevista la sua presenza. Il personale dell’aeroporto ed alcune persone che erano lì mi hanno quindi voluto aiutare, senza che io chiedessi nulla. Due signori che erano seduti vicino a me mi hanno persino detto che avrebbero potuto portare loro la cagnolina a Roma per mio conto. Mi stupisco davvero di come si possa alterare la realtà dei fatti in questo modo. Anche di fronte ad un atto nobile, come quello di adottare una cagnolina, con conseguente atto di altruismo di alcune persone” – È quanto dichiarato dalla soubrette, attrice e imprenditrice italiana, Valeria Marini.