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A Genova è emergenza alluvione, sono 7 i morti

La Protezione Civile : “c’è poco da scherzare, restate a casa e salite ai piani alti!”

A Genova è emergenza alluvione, sono 7 i morti

Domani altre possibili esondazioni in zona Brignole e Marassi tra le 16.oo e le 17.oo, importante : attivato il numero verde per richiedere soccorso o assistenza : 800 17 77 97

Di Michele Topini

(ASI) “C’è poco da scherzare” queste le parole del responsabile della Protezione Civile che coordina le operazioni di soccorso nella zona di Brignole e di Piazza della Vittoria, oggi improvvisamente sommerse dal fango che con la sua forza devastante ha sorpreso e travolto il cuore di Genova.

Sono 7 i morti accertati dalla Protezione Civile, che ha recuperato i cadaveri dalle automobili rimaste sommerse dal fango, ma si teme che la cifra sia in aumento poiché diversi veicoli vi sono ancora intrappolati,

i sommozzatori e tutte le unità di soccorso stanno lottando contro il tempo per cercare di limitare il più possibile i danni.

La polizia sta girando casa per casa nelle zone dove si temono ulteriori ondate di acqua e fango, per ordinare l’evacuazione dei piani bassi e seminterrati e per raccomandare il trasferimento immediato nei piani più alti degli edifici, almeno fino allo stabilizzarsi della situazione meteorologica.

Lo stato di allerta dovrebbe durare fino a domenica a mezzogiorno, purtroppo per ora il maltempo non sembra voler passare, favorito da un vento caldo di scirocco che continua ad attirare precipitazioni dalle zone circostanti.

L’autostrada, a causa delle frane e dei disagi creati alla circolazione, ha visto chiudere le uscite di Genova Est e Ronco Scrivia.

La Protezione Civile allerta la popolazione a non sottovalutare la situazione e ad attenersi alle misure d’emergenza da adottare, quali rimanere all’interno delle proprie abitazioni e spostarsi ai piani alti dei palazzi, scendere in strada potrebbe essere molto pericoloso, specie cercare di raggiungere il centro o peggio ancora la zona di Brignole e Piazza della Vittoria, sommerse dal fango.

Fondamentale inoltre non scendere in strada con le proprie automobili, oltre che per il rischio esondazioni, da non sottovalutare nonostante abbia smesso di piovere da qualche ora, ma soprattutto perché è bene sgomberare il più possibile le strade in modo da facilitare la circolazione dei mezzi di soccorso, che devono già faticosamente farsi strada tra fango e detriti di ogni tipo.

Nonostante l’enorme mole di acqua precipitata nelle ultime ore, si teme ancora una violenta ondata di maltempo e precipitazioni, che domani potrebbero portare a nuove esondazioni.

La Protezione Civile prevede l’esondazione del Bisagno per domani pomeriggio intorno alle 16.00 e dunque del Chiaravagna intorno alle 17.00, il fango potrebbe sommergere le strade e i piani bassi e seminterrati dei quartieri di Marassi e Brignole, in particolar modo a rischio l’intera zona della Foce, si raccomanda massima allerta.

La sede Rai di Genova si è allagata e per questo molte comunicazioni locali non sono state trasmesse, ma per avere informazioni sul comportamento corretto da tenere, o per ricevere soccorso, o genericamente chiedere aiuto è stato attivato un numero verde ad esclusivo utilizzo del cittadino:

NUMERO VERDE  :  800 17 77 97



 
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