(ASI) In attesa della manifestazione nazionale degli "indignati" italiani di sabato, a Roma, la vigilia dell'evento non ha mancato di far registrare episodi di tensione, sia nella capitale che a Milano.
ella città meneghina sono state prese di mira diverse banche, con lanci di uova e vernice, inoltre sono stati imbrattati molti muri con scritte di dissenso e manifesti che reclamano dignità per giovani e lavoratori e denunciano il comportamento di banche e politici. Scontri con le forze dell'ordine sono avvenuti nei pressi della sede di Fininvest, meta finale di un corteo studentesco che ha attraversato le vie del centro.
Degno di nota l'assalto avvenuto nei confronti della sede milanese di Goldman Sachs, potente banca d'affari con base a New York. Una ventina di manifestanti si è staccata dal corteo eludendo lo sguardo delle forze dell'ordine e si è portata in piazzetta Bossi, dove è ubicata la sede, per tentare l'ingresso che è stato tuttavia respinto da alcuni dipendenti. I giovani hanno allora imbrattato l'androne dell'edificio con la vernice e hanno gettato sacchi di immondizia davanti all'ingresso.
A Roma un corteo di circa 200 giovani si è spostato dal Palazzo delle Esposizioni, nei pressi della sede di Bankitalia, per tentare di raggiungere Piazza Montecitorio. Alla testa del corteo un enorme dragone di cartapesta, simbolo della protesta. Gli animi, in vista di sabato, sembrano incandescenti, per questo Roma è già ora una città blindata.