(ASI) “La completa guarigione delle suore Figlie di San Camillo dell’istituto Vannini rappresenta finalmente il raggio di sole più caldo a Grottaferrata alla fine, ci auguriamo, di questo prolungato inverno di quarantena.
Credo di testimoniare lo stato d’animo di tutta la città manifestando un sentimento di profonda lietezza dopo le notizie giunte oggi dall’istituto che così esce dall’incubo dell’isolamento in cui è rimasto negli ultimi due mesi”.
Con queste parole il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti commenta la notizia della totale negatività al Covid-19 delle suore Figlie di San Camillo del convento di via Anagnina.
“Le care sorelle hanno rappresentato una sorta di avanguardia per la nostra città che, indirettamente, ha aiutato la collettività a prendere coscienza della gravità dell’emergenza sanitaria in corso” ha proseguito il sindaco.
“Il comportamento profondamente responsabile e rispettoso delle religioso ha fatto in modo che il contagio non si sia diffuso dal loro istituto e anche di questo siamo l’oro grati. Come pure posso dire, grazie alle frequenti telefonate intercorse con suor Bernardette in particolare, che mai si sono sentite o le abbiamo fatte sentire isolate moralmente dalla nostra comunità cittadina. Tutto è bene quel che finisce bene - ha concluso Andreotti - ora godiamoci questi primi raggio di sole per poter affrontare il complesso prosieguo della fase 2 con maggiore forza d’animo e la più ferma convinzione del fatto che uscire dal tunnel del coronavirus è possibile e ce la faremo tutti. Insieme come una comunità deve fare. Viva le Figlie di San Camillo! Viva Grottaferrata!”