(ASI) "Accogliamo positivamente la recente sentenza della Cassazione che ha ritenuto legittimo il diritto alla riduzione della tariffa sui rifiuti nel caso in cui si subiscano disfunzioni, protratte nel tempo, del servizio pubblico di raccolta.
Lo si evince da un’ordinanza con cui la Cassazione ha accolto in parte un ricorso presentato da una società alberghiera di Napoli contro il Comune e contro l’ente di riscossione, dal momento che le era stata negata la riduzione perché si riteneva che il Comune non avesse colpa delle disfunzioni relative alla raccolta rifiuti.
Una vicenda che apre numerosi spiragli e che convalida il principio secondo il quale i cittadini devono pagare per un servizio solo se quest’ultimo viene effettivamente realizzato.
I legali della Federconsumatori stanno verificando e valutando attentamente le strategie più efficaci per tutelare i diritti dei cittadini che hanno subito disservizi e carenze nella raccolta rifiuti.
Non sono rari, infatti, i casi di cattiva gestione dei rifiuti che hanno portato a mancata raccolta e smaltimento: basti vedere le condizioni in cui versano alcuni quartieri della Capitale". Lo dichiara con una nota Federconsumatori nazionale.