Sanità, Foad Aodi (Amsi): "Richiesta di medici specialisti in neurochirurgia e cardiochirurgia in Arabia Saudita. Sanità chiave di cooperazione con l'Africa e i Paesi Euromediterranei"

Logo AMSIMED TONDO 1(ASI) Ad un giorno di distanza dal sit in di protesta organizzato a Roma il 17 novembre dai giovani medici italiani, l'Associazione dei Medici di Origine Straniera in Italia (AMSI), Il Movimento internazionale "Uniti per Unire" e l'UMEM - Unione Medica Euromediterranea, avanzano attraverso la voce del Presidente, Foad Aodi, la richiesta di personale medico giunta ad Amsi dall'Arabia Saudita: "Divulghiamo la proposta avanzata dal delegato Amsi in Arabia Saudita, in collaborazione con il Ministero della Salute saudita: servono medici specialisti in cardiochirurgia e neurochirurgia con cittadinanza italiana, di origine italiana o straniera in Arabia Saudita. Ci rivolgiamo dunque a questi specialisti, italiani o di origine straniera, provvisti di passaporto italiano, che parlino arabo o inglese, disposti a trasferirsi nella regione dell'Arabia Saudita che si trova ai confini con la Giordania, con un compenso pari circa a 12.000 Euro mensili, spese escluse".


Secondo le indicazioni di Aodi, tutti gli interessati potranno inviare il loro curriculum vitae alla e-mail di riferimento del Movimento Uniti per Unire: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Una commissione congiunta Amsi-Uniti per Unire coordinata da Aodi, in collaborazione con i rappresentanti del Ministero della Salute saudita, analizzerà le domande pervenute e svolgerà dei colloqui personali ai medici candidati.
Quanto alle proteste dei medici italiani del 17 novembre, Amsi e Uniti per Unire si dimostrano solidali, auspicando, come dichiara Aodi "una tempestiva soluzione ai problemi legati anzitutto alla precarietà del lavoro dei medici e operatori sanitari in Italia, al loro aggiornamento professionale con Ecm e alla questione spinosa della medicina difensiva". A tale proposito, l'Amsi lancia l'appello #Uniticontroilprecariato e #Unitiperildirittoallasalute, rivolto a tutti i professionisti della Salute, perché "Il SSN - dichiara Aodi - deve essere migliorato per il bene di tutti i cittadini del mondo, intensificando la collaborazione e lo scambio dei medici e degli operatori sanitari che sono chiave della cooperazione internazionale tra l'Italia, i Paesi Euromediterranei ed Africani. Il grande numero dei professionisti della Sanità di origine straniera che erano arrivati in Italia gli scorsi anni - prosegue - è in diminuzione negli ultimi 3 anni; ad essere cambiata è anche la tipologia dei professionisti della Sanità immigrati: si tratta, infatti, nella maggioranza dei casi, dei figli delle rivoluzioni post primavere arabe che sostituiscono i professionisti provenienti dai Paesi dell'Europa dell'Est della generazione prima, quella che era arrivata in Italia a seguito della caduta del muro di Berlino.
I medici di origine straniera in Italia sono molto integrati e trovano occupazione soprattutto nella Sanità privata, senza per questo togliere niente ai colleghi italiani. La Sanità non ha frontiere e siamo tutti uniti nella cura, nella ricerca, nello scambio socio-sanitario e nell'istruzione senza confini". Conclude Aodi in qualità di membro del Comitato Scientifico del Dipartimento della Sanità della Lega Araba in Egitto.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Roberto Fiore: Elon Musk, paladino della libertà? Solo della sua*

(ASI) Rberto Fiore denuncia le contraddizioni di Elon Musk* , che si presenta come difensore della libertà di parola, ma limita di fatto tale diritto sulla piattaforma X.

Berco, Amidei (FDI): ritira i 480 licenziamenti, un plauso al Governo e al MIMIT

(ASI) "Desidero esprimere il mio plauso al governo Meloni e  al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso per l'efficace gestione della vicenda Berco, che in ...

Qualche puntino sulle i a proposito di migranti

(ASI) La questione dei migranti che arrivano nel nostro Paese è un problema enorme e di difficile soluzione. Su questo credo non ci siano dubbi, nonostante le irresponsabili semplificazioni che cercano ...

Cadore, Istituto Friedman: apice antisemitismo, presentiamo esposto contro Hotel

(ASI) Il rifiuto di ospitare due turisti israeliani da parte di un Hotel di Belluno è un fatto di una gravità inaudita e potrebbe configurare il reato di discriminazione razziale. ...

Venezuela, nuove tensioni con gli Usa

(ASI) A breve potrebbe tornare ad infiammarsi lo scontro tra Usa e Venezuela. L’ostilità di Washington nei confronti del governo chavista è nota, da circa 25 anni gli Usa provano a ...

La Capponcina: 26/11/1910 il d'Annunzio cercò con una lettera di evitarne la vendita

(ASI) Firenze - Lo stile di vita inimitabile di Gabriele d'Annunzio è stato degnalo di un principe rinascimentale, ma ci sono ovviamente tante luci e qualche ombra sulla esistenza del Vate, ...

Luca Locatelli intervista Roberto Jonghi Lavarini

  (ASI)Intervisto, per la prima volta, Roberto Jonghi Lavarini, 52 anni, dei quali 38 di militanza politica nella destra italiana (MSI, AN, Fiamma Tricolore, Fratelli d'Italia), molto diverso dal famigerato estremista "...

Calcio in fermento, dalla nazionale alle polemiche sul Var. La riflessione di Sergio Curcio

Calcio in fermento, dalla nazionale alle polemiche sul Var. La riflessione di Sergio Curcio

Venezuela, al via piano per amministrare il paese fino al 2054

(ASI) Tenere il Chavismo al governo del Venezuela fino al centenario della nascita di Hugo Chavez nel 2054. Questo l’ambizioso piano messo a punto dal governo di Nicolas Maduro per ...

“Nero Su Bianco” di mercoledì 13 novembre 2024. Argomento: Elezioni: verso le regionali del 17 e 18 novembre 2024

(ASI) Perugia - È il titolo della trasmissione “Nero Su Bianco” il talk show condotto dal giornalista Laurent De Bai in onda oggi Mercoledi 13 Novembre 2024 alle ore 20:45 sul Umbria+ canale 15 ...