(ASI) Macerata – A due mesi dal terribile terremoto di Amatrice, la terra torna a tremare nel centro Italia questa volta l’epicentro è nella provincia di Macerata, tra Castelsantangelo sul Nera (comune di 318 abitanti della provincia di Macerata), Visso, Ussita e Preci.
La forte scossa di magnitudo 5.4 della scala Richter a 9 chilometri di profondità, è avvenuta alle 19:11 ed è stata avvertita anche nelle provincie di Roma, L'Aquila, Perugia e Terni.
Alcuni crolli si sono verificati a Visso mentre si registra la mancanza di corrente elettrica in alcuni comuni della provincia di Macerata e nella Valnerina.
Non risultano fino ad ora vittime o feriti dopo il terremoto ma si attendono ulteriori informazioni a riguardo dalla Protezione civile, dai Vigili del Fuoco e dalle Forze dell’Ordine.
Dopo la prima scossa delle 19:11, altre tre scosse sono state registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv): alle 19.21 una di magnitudo 2.6 e alle 19.24 la terza (2.5), alle 19.36 la quarta di magnitudo 2.8 ad una profondità di 8 chilometri.
Dopo il terremoto il Sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Mauro Falcucci ha dichiarato: “Ci sono crolli, non abbiamo notizie di vittime ma siamo al buio e sotto un diluvio, aspettiamo che la Protezione civile ci pori delle torri faro".
Anche il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio si è attivato subito dalla Direzione di comando e controllo di Rieti per dirigere i soccorsi nei Comuni interessati: "Siamo in contatto con il territorio, i paesi sono al buio. Ci hanno hanno segnalato qualche crollo”, commenta al Tg1 delle 20:00. “Per quello che riguarda la Salaria stiamo verificando, abbiamo disposto la chiusura della strada in via precauzionale”.
Fonte: https://ingvterremoti.wordpress.com/2016/10/26/sequenza-sismica-in-italia-centrale-nuovo-evento-di-magnitudo-5-4-26-ottobre-2016-ore-1910/
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia