(ASI) Catania. Nell’assolata e primaverile giornata di ieri, dove a regnare è stato un clima misto di gioia e commozione, i militari della stazione aeronavale della Marina americana di Sigonella hanno celebrato il cambio al vertice della base, accogliendo il nuovo comandante, Brent Trickel.
Un evento ufficiale che ha siglato l’addio del comandante, Chris Dennis, che per tre anni ha ricoperto questo ruolo all’interno della base. “Sono molto felice di aver trascorso gli ultimi anni qui in Sicilia, il rapporto con il popolo siciliano è stato da subito molto bello. Grazie alle attività portate avanti insieme con i siciliani,ed ai costanti progetti di volontariato ci hanno unito. Per questo motivo una parte di me è molto dispiaciuta di andare via”.
A raccogliere il testimone, il capitano di vascello Trickel che, visibilmente emozionato per il nuovo incarico e per la grande responsabilità ricevuta, ha dichiarato che intende continuare il lavoro precedentemente svolto dal comandante Dennis, ed i progetti portati avanti con il popolo siciliano, in particolar modo, quelli di volontariato.
A partecipare all’evento anche alcune tra le massime autorità civili e militari siciliane, tra cui l’ammiraglio della forza navale dell'Europa, Africa e Asia, Rick Williamson ed il console americano del sud Italia Colombia Barrosse, la quale ha dichiarato di essere molto soddisfatta per il verdetto della sentenza del Cga, riguardante i lavori di costruzione del Muos, il sistema satellitare di comunicazioni satellitari ad alta frequenza, che la marina militare americana aveva intenzione di realizzare a Niscemi, in provincia di Caltanissetta. Una precedente sentenza del Tar ne aveva bloccato i lavori per presunti rischi per la salute dei cittadini, ma il Cga di Palermo, massimo organo della giustizia amministrativa de lla Sicilia, ha accolto il ricorso presentato dal Ministero della Difesa contro la sentenza del Tar. “Siamo soddisfatti del verdetto, e ciò non fa che confermare quanto da noi americani sostenuto, le onde delle parabole del Muos non sono nocive alla salute della popolazione del territorio dove sorgono".
Giuliana Sotera – Agenzia Stampa Italia