(ASI) Perugia - 6.000 donazioni raggiunte nel 2015. 9.000 l'obiettivo entro il 2020. Il 2016 vedrà AVIS impegnato in tante iniziative per festeggiare il 50° anniversario dell'associazione Sabato 27 febbraio 2016, l'AVIS comunale di Perugia convocherà la propria assemblea annuale a cui sono invitati tutti i soci. Durante L'assemblea, che si svolgerà nella sede della Cassa Edile della Provincia di Perugia in Via Pietro Tuzi n. 11, verranno illustrati e posti all'approvazione dei soci, i dati riguardanti l'attività che l'associazione ha svolto durante l'anno 2015, il bilancio consuntivo 2015 ed il preventivo del 2016.
Dati quelli del 2015 che hanno dimostrato una crescita esponenziale delle donazioni di sangue per l'AVIS di Perugia, con il raggiungimento di un grande traguardo, quello delle 6.000 donazioni.
Abbiamo chiesto al Presidente AVIS Perugia Fabrizio Rasimelli, di esprimere la propria soddisfazione per questo obiettivo raggiunto.
“Siamo molto soddisfatti e per questo, il nostro plauso va ai donatori che hanno permesso ciò e ai nostri volontari che hanno dato tanto in termini di disponibilità, per raggiungere questo risultato prestigioso. Il risultato è ancor più importante se consideriamo che nel 2016 festeggeremo i 50 anni di AVIS. Certo – sottolinea Rasimelli -, dobbiamo ancora lavorare per raggiungere l'autosufficienza ma siamo fiduciosi ed è per questo che abbiamo lanciato un nuovo obiettivo: 9.000 donazioni entro il 2020”.
Altra grande novità il 2015 l'ha portata nel coinvolgimento di AVIS Perugia con le altre associazioni dell territorio. “Le prime relazioni con le associazioni sono nate spontaneamente – ci fa sapere Rasimelli -, poi abbiamo capito che insieme è meglio e si riescono a fare cose meravigliose e allora abbiamo provato a ragionare in termini di 'fare rete'. È un processo lungo, ma inevitabile per tanti motivi”.
Tirando le somme di questo 2015, i dati ci parlano di 6308 donazioni, 801 nuovi donatori di cui molti diciottenni ed in generale un movimento in continuo fermento.
Il 2016 di AVIS comunale Perugia si apre con nuovi obbiettivi e prospettive. “Intanto consolidare il risultato del 2015 – sottolinea il presidente - e se possibile aumentarlo, poi avvicinare sempre più persone alla donazione del sangue. Lavorare sui quartieri creando un presidio AVIS nelle parrocchie, farmacie o in quei luoghi dove la gente del quartiere si ritrova, consolidare il progetto "fare rete" e infine festeggiare con la città questi primi meravigliosi 50 anni di attività. Sapere che in questi 50 anni abbiamo salvato tante vite umane grazie ai nostri donatori ci riempie d'orgoglio”.
AVIS Perugia quest'anno festeggia appunto il 50° anniversario, tante le iniziative in programma per festeggiare questa ricorrenza, a raccontarle sempre il presidente Rasimelli: “Ne avevamo programmate almeno una al mese e fino ad ora siamo in linea con i programmi. A gennaio la Befana sui pattini; San Costanzo con il torcolo più grande di Perugia dedicato ai nostri 50 anni; l'incontro con Piero Terracina che ha visto una Sala dei Notari e la Sala della Vaccara piene come non mai, con 550 ragazzi che hanno assistito alla testimonianza di questo straordinario personaggio fra gli ultimi testimoni della Shoah; Il carnevale del mondo ci ha visti presenti e protagonisti in un pomeriggio di colori e musica. Il 27 febbraio avremo poi la nostra assemblea annuale dove festeggeremo i nostri donatori. Nei prossimi mesi abbiamo tante altre sorprese in serbo per la città, che vivremo insieme a tutti”.