(ASI) L'Aquila - Il 13 agosto si è svolto a L'Aquila la ormai consueta "rimpatriata" delle famiglie abruzzesi e molisane emigrate in Piemonte e Valle d'Aosta.
Quest'anno i figli "forti e gentili" della Regione del Vate Gabriele D'Annunzio, del Guerriero di Capestrano e dei massicci appenninici del Gran Sasso e della Majella, "volati" via dalla terra di origine soprattutto per esigenze lavorative, si sono ritrovati in Provincia di L'Aquila.
Quest'anno, Carlo Di Giambattsita, Presidente del sodalizio, ha pensato di tornare a L'Aquila, a cinque anni dal terremoto, per confermare la vicinanza alla città e ai centri del cratere del sisma, cui mai l'associazione ha fatto mancare la sua solidarietà. E, infatti, sono stati Navelli, Bariscano, e Poggio Picenze, oltre ovviamente L'Aquila, le mete della solidarietà degli Abruzzesi e Molisani del Piemonte e Valle D'Aosta. La giornata si è aperta con la visita di una delegazione del Consiglio direttivo del sodalizio ai Sindaci di Navelli e Barisciano, ai quali nel 2010 furono consegnate due autovetture 4x4 acquistate con i fondi raccolti per il terremoto. Alle ore 11, l'associazione degli Abruzzesi emigrati fuori regione, si è ritrovata a L'Aquila per una visita al Monastero di San Basilio, il convento di clausura delle suore celestine che hanno chiesto aiuto per la ricostruzione della loro casa di clausura proprio ai nostri microfoni. In una delle sale del monastero,il giornalista e scrittore Angelo De Nicola e il Presidente "One Group Edizioni", Francesco Pompa, hanno presentato con l'autore il volume "L'Italia dei Sogni" di Goffredo Palmerini. A seguito c'è stato l'intervento del Dott. Manlio Madrigale sul tema "La Sussidiarietà Orizzontale...Aiutami che io ti aiuto". A ora di pranzo gli "ospiti" sono stati ricevuti dall'Assessore Regionale e Presidente del Cram, Donato Di Matteo e da un rappresentante del Comune di L'Aquila presso un noto ristorante di Poggio Picenze. La conviviale si è tenuta non a caso a Poggio Picenze, ossia nel Paese in cui la solidarietà piemontese ha lasciato segni tangibili, con le donazioni promosse dal quotidiano "La Stampa", raccolte dalla Fondazione omonima ed impiegate in alcuni paesi colpiti dal terremoto del 2009, tra i quali appunto proprio Poggio Picenze. Nel pomeriggio i convenuti hanno visitato le splendide Grotte di Stiffe. .Per la cronaca erano presenti anche rappresentanti delle comunità abruzzesi di Algeria, di Germania e di Svizzera. Noi abbiamo intervistato proprio il Dott. Carlo Di Giambattista, Ambasciatore dell'Abruzzo in Piemonte e in Valle D'Aosta che ha parlato ai nostri microfoni della "Rimpatriata" e del valore che essa assume per gli Abruzzesi emigrati.
Sentiamo quindi cosa ha dichiarato il Dott. Carlo Di Giambattista:
https://www.youtube.com/watch?v=J9WTH7TDTlo
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia