Oltre 300 strutture provenienti da tutte le regioni si raduneranno per mettere in mostra la propria offerta, e non si tratterà solo di ricezione turistica ma si assaporerà la campagna con tutti i suoi sapori e profumi. Oltre alle attività ludo-didattiche per i giovani visitatori sono previste vere e proprie full immersion nel mondo della vita a tutto green.
Dallo spettacolo di danza verticale di Cafelulé si integra nella natura, ai tantissimi laboratori per bambini come la divertente corsa con i sacchi, il tiro con l’arco o il giro in mountain bike per mettere alla prova equilibrio e spirito d’avventura di grandi e piccini.
Realizzare bambole di lana, scoprire il magico mondo delle fiabe, ballare con la baby dance e vivere all’interno di una vera e propria fattoria tra galline, mucche, cavalli per conoscere dal vivo il fantastico mondo di campagna.
Nell’Agri-Fattoria, si potrà interagire con il mondo naturalistico, toccare lama, capre, coniglietti, cavalcare asini e cavalli. Nella due giorni si altereranno laboratori di macina, di apicoltura, di falegnameria e i bambini, con i piedini nella terra, impareranno a piantare bulbi di fiori bellissimi. Divertirsi a dipingere il Pony Flower imparando le varie parti anatomiche del cavallo e realizzare gli animali della fattoria con la pasta di sale e divertirsi al gioco dell’Oca-Gioca Gioliva o scoprire dove è nascosto l’uovo fresco.
Poi ancora spettacoli e sfilate, seminari e corsi di degustazione, prodotti tipici del territorio e ricette della tradizione. Sarà svelata la vera ricetta del pesto alla genovese e sarà presentato il Mitillo, la cozza tipica della trazione spezzina concedendosi un’esperienza golosa nell’Agri – Ristorante per gustare prodotti tipici regionali.
Scopo della manifestazione è di valorizzare il territorio nazionale, le strutture agrituristiche ad esso connesse e il rapporto con l'ambiente e la natura. I proprietari degli agriturismi potranno così trasmettere di persona ai visitatori l'amore e la passione che impegnano nel curare le loro strutture e convincerli a trascorrere una vacanza presso il loro agriturismo.
“Perché nonostante la crisi, l’agriturismo tiene, anzi un vero è proprio boom. – dichiarano gli organizzatori Stefano Lamberti e Alessandra Aspesi di Tec Srl – Il settore dell’agriturismo in Italia ha registrato una crescita, negli ultimi dieci anni, le aziende agrituristiche hanno segnato un aumento del 57,3%, dimostrando un ruolo importante nell’industria turistica nazionale. Per questo Agriturismoinfiera vuole essere una grande opportunità per tutta la famiglia, un tuffo nella vita semplice a contatto con la natura, circondati da terra fertile che aspetta solo di essere seminata, frutta da cogliere, odori e sapori genuini dei cibi fatti in casa, suoni così diversi da quelli cittadini. Un rapporto diverso e “vero” anche con gli animali che vanno nutriti, curati, accuditi e scegliere direttamente i servizi di oltre 300 agriturismi per poter così pianificare la prossima vacanza”.
Agriturismoinfiera giunge alla sua seconda edizione forte del grande riscontro conseguito lo scorso anno da parte delle istituzioni e degli Enti Nazionali.
L’ingresso alla fiera (sabato 18 gennaio ore 10-22 e domenica 19 gennaio domenica ore 10-19) è a pagamento. € 7 scaricando il Buono Sconto dal sito Internet, prezzo intero € 10. Gratuito per i bambini da 0 a 10 anni.
E’ possibile acquistare on line il proprio biglietto dal sito www.agriturisimoinfiera.it.
Per informazioni è possibile telefonare al numero 0362/1636218, visionare il sito www.agriturismoinfiera.it o la pagina ufficiale www.facebook.com/Agriturismoinfiera
Focus dati di Agriturismo.it:
Gli agrituristi valgono oltre un miliardo di euro, in Italia sono tutto circa 5 milioni (su 21 milioni di decisori di vacanza)e amano acquistare negli agriturismi soprattutto i prodotti tipici come olio, vino, e dolci.
La scelta dell’agriturismo, dopo il buon rapporto qualità/prezzo (69%), è condizionata dalla sua posizione (53%), dai luoghi da visitare nei dintorni (49%), dall’elasticità della struttura nell’accettare soggiorni di lunghezza variabile (42%), dal tipo di trattamento proposto (41%), dalla presenza di un ristorante (37%), dall’attività all’interno anche per i bambini (26%) e infine dalla possibilità di portare con sé animali domestici (24%).
In Italia oggi sono presenti circa 20 mila agriturismi e gli stranieri li scelgono in Toscana (46,3%), a seguire la Sicilia (15,9%), l’Umbria (15,4%)e il Veneto (14,7%). Anche gli italiani preferiscono quelli in Toscana (59,0%) e in Umbria (38,2%), poi nelle Marche (18,6%), nel Trentino Alto Adige (17,6%) e, per il 72% di loro, la recente crisi ha influenzato le vacanze contro il 24% degli stranieri.
Al via Agriturismoinfiera,
il gran ritorno della fattoria in città
Oltre 300 strutture da scegliere per pianificare la prossima vacanza.
Nell’Agri- fattoria i più piccoli impareranno le tecniche di mungitura, di semina, di raccolta e interagire con gli animali delle nostre campagne.
Focus: I 5 milioni di agrituristi valgono oltre un miliardo di euro e le strutture in Italia segnano un aumento del 57,3% negli ultimi dieci anni
www.agriturismoinfiera.it