×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Roma. In 40mila alla Marcia per la Vita, confortati da Papa Francesco

(ASI) L’immagine è di quelle che segnano i cuori in modo indelebile. Papa Francesco, a bordo della sua papamobile, scende tra la folla e incontra il corteo, appena riversatosi, tracimante di entusiasmo, in Via della Conciliazione. Gli organizzatori della Marcia per la Vita non potevano augurarsi un suggello più delizioso all’evento che, giunto alla sua terza edizione, prospera a tal punto da far registrare un numero di partecipanti - 40.000 - più che raddoppiato rispetto all’anno scorso.

La fama di questo consueto appuntamento a favore della vita e contro l’aborto che si svolge a Roma ha ormai oltrepassato i confini nazionali. Ne sono testimonianza i tanti rappresentanti di movimenti pro-life arrivati da tutto il mondo. Prima che la marcia iniziasse, sotto al Colosseo, alcuni noti esponenti stranieri si sono alternati al microfono per salutare i partecipanti. Virginia Coda Nunziante, portavoce dell’evento, nel suo discorso di apertura ha spiegato: «La nostra Marcia è quella di un popolo della vita che, difendendo la vita, vuole infondere nuova vita in una società che si decompone e muore».

Parole inequivocabili in tal senso anche da parte del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il quale ha preso parte al corteo sino a Piazza Venezia. «È un segnale di grande sensibilità questa manifestazione - ha detto - perché al Colosseo si manifesta contro la pena di morte e quindi non si può non dire 'no' alla strage degli innocenti». Alemanno si è poi espresso sulla legge che legalizza l’aborto in Italia, auspicandone una attuazione accorta. «Sarebbe giusto attuare la legge 194 nella parte in cui si propone di aiutare le donne a non abortire per dare una mano a chi è in difficoltà», ha affermato il sindaco. Giulio Andreotti, presidente del Consiglio nel 1978, anno in cui la legge in questione venne votata dal Parlamento, confidò molti anni più tardi: «La giornata più nera della mia vita è stata quella in cui ho firmato la legge sull’aborto».

Legge 194 che è stata oggetto di cori di disappunto da parte di alcuni spezzoni del corteo. Non sono mancati neanche cartelli recanti scritte contro la legislazione abortiva vigente in Italia e nel mondo. Ma la Marcia, oltre a denunciare la “strage degli innocenti”, ha soprattutto espresso valori di accoglienza verso la vita. Il tripudio di bandiere e la foltissima presenza di famiglie con bambini sorridenti hanno reso il clima gioioso e pacifico. Gli organizzatori salutano con favore l’adesione di tanti giovani, «testimonianza - affermano in un comunicato - che non di battaglia di retroguardia si tratta, ma di lotta per un avvenire e una società più giusti».

La vicinanza del Santo Padre è il conforto migliore, il più atteso per i tanti partecipanti. Durante il Regina Coeli, prima del saluto avvenuto oltre il colonnato di San Pietro, Francesco aveva esortato «a mantenere viva l’attenzione di tutti sul tema così importante del rispetto per la vita umana sin dal momento del suo concepimento». Il Papa aveva inoltre voluto ricordare la raccolta firme, avvenuta nella stessa domenica presso molte parrocchie italiane, per sostenere l’iniziativa europea “Uno di noi”, atta a garantire - ha ricordato - «protezione giuridica all’embrione, tutelando ogni essere umano sin dal primo istante della sua esistenza».

Federico Cenci – Agenzia Stampa Italia



 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Tabacco in Umbria: la storia e i riflessi della filiera

(ASI) - Promuovere una riflessione sulla storia della filiera del tabacco in Umbria significa, oltre ad evidenziare il forte contributo economico e sociale nel settore agricolo regionale, sottolineare il radicamento ...

Perugia elezioni amministrative. Fratelli d’Italia presenta la lista: 32 nomi tra conferme e new-entry. Prisco: «Noi partito centrale a Perugia». Appuntamento domenica alle 10 alla Sala della Vaccara

(ASI) Perugia - Si svolgerà domenica 5 maggio la presentazione della lista di Fratelli d’Italia che sostiene la candidata sindaco Margherita Scoccia alle prossime elezioni comunali di Perugia.

Catania. Elezioni Aci Castello, Forza Italia a sostegno del sindaco Scandurra

(ASI) Catania - Siglato il patto politico fra Forza Italia e la coalizione dell'uscente sindaco di Aci Castello Carmelo Scandurra, in vista delle Amministrative dell’8/9 giugno nel Comune catanese.

Sud, Sibilio (M5S): stop decontribuzione è scippo al futuro del meridione

(ASI) “Apprendiamo con grande preoccupazione la decisione del governo Meloni di smantellare ‘decontribuzione Sud’, lo sgravio contributivo approvato dal governo Conte durante la pandemia che ha favorito l’assunzione ...

Istat, Calandrini (FdI): I numeri di un governo che funziona

(ASI) “Tasso di occupazione al 62,1%, un nuovo record per l'Italia, con una crescita degli occupati di 70.000 unità a marzo rispetto al mese precedente. I dati diffusi da Istat sono il ...

Bagliori di calcio tra Europa e Campionato in attesa dei verdetti. La riflessione con vista di Sergio Curcio

Bagliori di calcio tra Europa e Campionato in attesa dei verdetti. La riflessione con vista di Sergio Curcio

Economia Italia: Disoccupazione ancora molto alta al Sud. La riflessione dell'economista Gianni Lepre

Economia Italia: Disoccupazione ancora molto alta al Sud. La riflessione dell'economista Gianni Lepre  

Voucher per le imprese: incentivi per chi si aggrega

(ASI) Oggi unirsi conviene con le professioni infatti costituendo una società è previsto un voucher di 50.000 euro per l’acquisto di beni strumentali più un contributo a fondo perduto fino al 70% ...

Libertà di stampa - Vice Presidente del Senato Mariolina Castellone: difendiamo l'art. 21 della Costituzione

(ASI) "Nella Giornata Mondiale per la libertà di stampa, difendiamo l’art. 21 della Costituzione: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni ...

La fine dell'Impero degli Asburgo e l'Europa che non trova più pace

(ASI) Vienna - La base dell'Europa dei popoli e delle nazioni, come la conosciamo oggi, nasce nella Tarda Antichità e/o primo/alto Medioevo, tra il V e il VII ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113