Nemmeno gli specialisti di Sotheby’s si aspettavano un risultato tale, e la stima quotata il giorno prima dell’asta dal direttore della casa d’aste di New York era di “soli” $80 milioni. Molti fattori possono essere presi in considerazione per comprendere questo avvenimento, il quale è stato ricevuto da applausi e grida dal pubblico presente, quando il battitore Tobias Meyer ha battuto il prezzo finale di $107 milioni (il resto sono tasse).
Munch realizzò quattro versioni “dell’Urlo” (le altre 3 sono di proprietà di due musei), e l’opera è dipinta con forti tonalità di arancione, giallo, blue e verde, che rivelano la consapevolezza nella mente del pittore Norvegese delle opere di Van Gogh dal 1887- 1891. Con il suo ritmo e la sua immagine vibrante “L’Urlo” cattura l’occhio da molto lontano.
La figura principale è dipinta mediante linee ondulate con il panorama nel sottofondo, ed entrambe le mani che premono contro le orecchie . La figura offre un’anticipazione storica inquietante delle facce emaciate dei sopravvissuti che emergeranno dai campi di concentramento Tedeschi alla fine della seconda guerra mondiale. Il buco tondo della bocca urlante e i buchi più piccoli delle narici suggeriscono in pieno il volto di uno scheletro.
Nessuna immagine del 19° o del 20° secolo riesce ad evocare tanta disperazione e violenza con gli specifici tratti presenti sulla tela di Munch, e per questo secondo il New York Times “l’Urlo” non può essere classificato in nessun movimento artistico specifico. Il flusso di coscienza del pittore è riportato in forma di poesia sulla cornice della stessa opera realizzata con pastelli. L’unico handicap è che l’opera non sembra essere perfetta, e presenta alcune macchie provocate dalla luce, percettibili sulla tela, in quanto hanno formato piccoli pallini di ruggine sulla stessa, ma questo sembra essere passato completamente inosservato al compratore. Munch abbracciò nonostante “l’Urlo”, il movimento degli espressionisti tedeschi ma con una distinta personalità.
Il New York Times descrive il pomeriggio dell’asta di Sotheby’s come un pomeriggio all’insegna del “rage to buy”, ossia della furia all’acquisto, ed il quadro di Munch ne è il prodotto concreto.
In seguito all’opera di Munch sono stati battuti all’asta un’opera di, Matisse ed un ritratto di Picasso dal nome “Femme assise dans un fauteuil,” del 1941 venduto per $29.2 milioni.
La sessione d’asta è poi passata a Fernand Léger , con la sua opera “la femme au miroir” dipinto nel 1920, venduta a $4.1 milionioni.
E’ arrivato poi il turno di Mirò con l’opera “Tête humaine” dipinta nel 1931 e acquistata per $14.87 milioni. In questo contesto uno dei dipinti di Gauguin di Tahiti “Cabane sous les arbres” del 1892, è stato battuto ad un prezzo che sembra quasi ragionevole, ben $8.48 milioni. I presenti all’asta sono stati descritti come voraci e capricciosi, e intanto i loro quattrini inondavano le tele d’arte e le casse di Sotheby’s in maniera senza precedenti e totalmente non prevedibile, a quanto pare la crisi non è poi tanto globale.
Le dieci opere d’arte vendute all’asta a prezzi record :
1. L’Urlo di Edvard Munch
venduto per $119.9 milioni da Sotheby's a New York a Maggio 2012.
2. Nudo, Foglie Verdi, e Busto di Pablo Picasso
Venduto per $106 milioni da Christie's a New York a Maggio 2012.
3. Ragazzo con la Pipa (Il giovane Apprendista) di Pablo Picasso
venduto a $104.1 milioni da Sotheby's a New York a Maggio 2004.
4. Dora Maar Au Chat di Pablo Picasso
venduto per $95.2 milioni da Sotheby's a New York , Maggio 2006.
5. Ritratto di Adele Bloch-Bauer II by Gustav Klimt
Venduto a $87.9 milioni da Christie's a New York nel Novembre 2006.
6. Triptych, 1976 di Francis Bacon
Venduto per $86.3 milioni da Sotheby's a New York nel Maggio 2008.
7. Ritrattodel Dr Gachet di Vincent van Gogh
Venduto per $82.5 milioni da Christie's a New York nel Maggio 1990.
8. Le Bassin Aux Nympheas di Claude Monet
venduto per $80.5 milioni da Christie's a Londra nel Giugno 2008.
9. Bal Du Moulin De La Galette di Pierre-Auguste Renoir
Venduto per $78.1 milioni da Sotheby's a New York nel Maggio 1990.
10. Massacro degli Innocenti di Peter Paul Rubens
venduto per $76.7 milioni da Sotheby's a Londra nel luglio 2002.
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