(ASI) L’Esposizione Internazionale di Astana, la prima Expo dopo quella Universale di Milano 2015, è dedicata al tema “L’Energia del Futuro” e apre al pubblico il 10 giugno 2017 per chiudersi il 10 settembre. Vi partecipano 115 Paesi e 22 Organizzazioni internazionali.
Alla cerimonia ufficiale di inaugurazione, il 9 giugno, parteciperanno, ospiti del Presidente Nazarbayev, 17 Capi di Stato e di Governo. Per l’Italia sarà presente il Sottosegretario agli Affari Esteri, Sen. Benedetto Della Vedova, che in occasione della presentazione del Padiglione italiano, il 4 maggio 2017 alla Farnesina, aveva sottolineato il lavoro di squadra svolto dall’Italia nell’assicurare la partecipazione a Expo Astana, “pienamente coerente con la logica di promozione integrata” che ispira l’azione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Oltre al MAECI, al MISE (attraverso ICE Agenzia) e al MATTM, sono protagonisti del Padiglione italiano ad Astana 15 Regioni a rotazione e 10 sponsor privati fra aziende, Fondazioni e Associazioni: Assolombarda, Bracco, ENEL, Enerco Distribuzione, Expertise/KIOS, Fondazione Alessandro Volta, Fondazione Milano per Expo 2015, IVECO/CNH Industrial, OICE, SITIE. Il 7 giugno il nostro Padiglione è stato il primo assoluto, fra quelli dei Paesi presenti, ad essere completato e consegnato agli organizzatori.
Il gruppo ENI, presente in Kazakhstan sin dall’indipendenza nel 1991, e’ partner del padiglione e inoltre sponsorizza la tournée dell’Orchestra Sinfonica del Teatro alla Scala, che si aprirà con la prima del “Falstaff” il 1 settembre in occasione della Giornata Nazionale Italiana ad Expo.
Hanno contribuito al Padiglione italiano, disegnato dallo Studio ABDR Architetti Associati e curato negli avanzati contenuti audiovisivi dall’Arch. Stanislao Cantono Di Ceva, la RAI, l’Istituto Luce, l’Istituto Europeo di Design, la Fondazione Altagamma e la Federazione Italiana Nuoto, quest’ultima con un video a 360 gradi che vede protagonista la Nazionale di nuoto sincronizzato. La costruzione del Padiglione è stata affidata alla Società marchigiana Renco; la conduzione durante i tre mesi di Expo sarà curata dalla Società italo-kazaka Beyond Limits. Il catering - caffetteria all’interno del Padiglione è affidato alla lombarda Ristogest.
L’Italia è presente a Expo Astana anche al di fuori del Padiglione nazionale. L’Italian Culinary Institute for Foreigners (ICIF) gestisce due ristoranti nell’area espositiva internazionale. Un’altra società italo-kazaka, la E-venti Kazakhstan, è stata scelta come Unique Service Provider per la gestione dei servizi di business matching fra le imprese partecipanti ad Expo, per mezzo di una piattaforma informatica analoga a quella adottata con successo in Expo Milano 2015; l’Italia ha affidato a E-venti la gestione degli incontri business to business all’interno del proprio padiglione. Inoltre il progetto della campana CMD Motor e’ tra i 20 selezionati per il padiglione “best practices” e la veneta Ikoi presenta nel padiglione del Kazakhstan le proprie tecnologie a basso impatto ambientale per la raffinazione di oro e materiali preziosi.
Fonte: www.esteri.it