(ASI) L'Italia è per la prima volta Paese ospite d'onore alla Fiera della Tecnologia inaugurata il 21 aprile dalla Ministro dell'Istruzione, dell'Università e Ricerca, Stefania Giannini, e dal Ministro cinese per la Scienza e la Tecnologia Wan Gang.
Con questo invito, l'Italia si profila al più alto livello come Paese tecnologicamente avanzato, in un Paese peraltro che si sta trasformando da una economia prevalentemente manifatturiera in una economia sempre più articolata e diversificata. La delegazione italiana è stata ricevuta al più alto livello politico con incontri con il Ministro cinese Wan Gang e il Sindaco di Shanghai Yang Xiong.
Negli ultimi dieci anni è cresciuta molto la collaborazione scientifico-tecnologica tra Italia e Cina. A dimostrazione di questa tendenza si è giunti alla sesta edizione del Forum Bilaterale per l'Innovazione e sono operanti circa 500 accordi tra centri e laboratori di ricerca italiani e cinesi.
L'Italia presenta alla Fiera della Tecnologia il tema delle Smart Cities , in maniera coerente con le priorità del Comitato Governativo italo-cinese, in particolare l'urbanizzazione sostenibile.
La partecipazione italiana alla Fiera della Tecnologia è una importante iniziativa di promozione integrata economica e scientifico-tecnologica, cui hanno preso parte i Ministeri dell'Istruzione, Università e Ricerca, degli Esteri e Cooperazione, dell'Ambiente e dello Sviluppo Economico e ICE con 60 tra aziende, consorzi, enti di ricerca ed università al fine di presentare il meglio della tecnologia italiana e fornire un ulteriore slancio alle nostre aziende.
Shanghai, prima città cinese con 25 milioni di abitanti ed un PIL di 350 mld/euro superiore a quello della Danimarca e del Sud Africa, punta a diventare un centro mondiale della ricerca e innovazione.
La Sottosegretario all'Ambiente, Barbara Degani, ed il Direttore Generale per il Sistema Paese, Vincenzo De Luca, sono intervenuti in una tavola rotonda sulla collaborazione bilaterale in campo scientifico e tecnologico.
Il 22 aprile la missione si chiude con la prima tappa all'estero del Roadshow per l'internazionalizzazione con MAECI, ICE, SACE e SIMEST e oltre 100 aziende italiane.
Fonte e foto: www.esteri.it