(ASI) Nel progetto di servizio, di informazione, di conoscenza e di ascolto alla comunità, riportiamo l’intervista a Angela Marino Rotolo,Presidente della Asociación Siciliana de Jujuy, Argentina, fondata da Giovanni Re nel 1991 e da allora sempre aderente a Sicilia Mondo. Di anni 76, nata a Jujuy, originaria di Corleone (Palermo).
Giornalista e corrispondente, attualmente impegnata nel sociale per la comunità jujeña in favore dei poveri e le lorro necesitados. Sempre está junto alla grande familia sicilianadi Jujuy.
Ad Angela abbiamo domandato:
Come è vista la situazione italiana a Jujuy?
Anche se la vecchia emigrazione ormai è fatta di anziani, tuttavia l’Italia ma anche la Sicilia sono rimaste nel cuore di noi vecchi emigranti, anche se siamo cittadini argentini. Tanti ricodiamo le tradizioni religiose ed il modo di vivere che gli italiani hanno portato in Argentinta. Tutti guardiamo all’Italia come una grande Nazione dove c’è storia, cultura, religione, modo di vivere elegante. In Italia tutto quello che si produce è bello. Ognuno di noi sogna di visitare l’Italia anche se le condizioni del cambio sono bruttissime.
Come vive la comunità siciliana di Jujuy?
La situazione degli italiani in Argentina è buona, siamo vari milioni di immigrati e suoi discendenti. La comunità siciliana di Jujuy in genere vive bene, partecipano in tutte le attività, vivono nelle città e in campagna, siamo migliaia di famiglie.
Come va l’economia argentina?
Male perché il potere di acquisto della nostra moneta è molto svalutato. Chi riceve una pensione italiana, anche minima con il cambio, sta bene. A causa del cattivo Governo c’è molta disoccupazione, la vita è cara e tanti giovani cercano di espatriare verso l’Europa o il Nord America ma anche questo è difficile. Per fortuna tra di noi siciliani c’è molta solidarietà, ci aiutiamo, in modo particolare per chi ha bisogno. In genere c’è una grande cultura della amicizia, della religiosità che ci proviene da quella che i vecchi emigranti hanno portato dall’Italia.
Ora al Governo c’è un Presidente di origine italiana, calabrese, e tutti puntiamo in una rivoluzione positiva contro la corruzione, la delinquenza e le furberie nelle amministrazioni pubblicehe. Ma non ci scoraggiamo. C’è speranza per il futuro perché l’Argentina è un Paese ricco di cose naturali.
C’è ospitalità per i giovani che arrivano a Jujuy?
In Argentina e a Jujuy siamo molto ospitali, chi arriva in questa terra è ben ricevuto e si integra molto bene nella comunità, compe un componente della famiglia.
La situazione economica attuale non attira i giovani italiani. Non arriva nessuno anche perché l’emigrazione italiana verso l’Argentina si è esaurita.