Il governo di Bahrain nel corso degli ultimi anni ha represso violentemente fotografi, giornalisti e blogger che documentano le proteste antigovernative, tanto da diventare uno degli ambienti più duri per i media in Medio Oriente. Secondo il sito Freedom House, nel 2011, il governo di Bahrain ha usato omicidi, molestie e attacchi mirati per far tacere la stampa locale. Queste tattiche sono state impiegate anche nel 2012.
Ad agosto, Al-Fardan venne arrestato da due poliziotti in borghese che, secondo un'intervista rilasciata ad Al-Jazeera, venne portato in macchina e picchiato duramente.
Il fotografo, che ha ricevuto oltre 105 premi fotogiornalistici internazionali, documentava per NurPhoto le proteste anti governative nel villaggio di Abu Saiba (le sue foto al seguente link: http://goo.gl/dt8lsR ).
Secondo il rapporto di Reporters Sans Frontières, sono quattro i giornalisti arrestati a Bahrain a cui va ad aggiungersi Ahmed Al-Fardan per un totale di cinque. Giornalisti arrestati non perchè sono terroristi ma perchè hanno un'arma chiamata telecamera.
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