A trionfare nella gara I del CITE il duo Ferraresi – Meloni su BMW M3 E46, dopo una dura competizione con Galvagno (poi ritirato), D’Amico e Tresoldi.
Ad aggiudicarsi il settimo posto é stato il ternano Lorenzo Pegoraro su Peugeot RCZ Cup che, in coppia con il romano Alessandro Sebasti Scalera, ha scalato la classifica partendo dalla dodicesima posizione.
Particolarmente appassionante la gara II del CITE, che ha visto salire sul podio in prima posizione Kevin D’Amico su Seat Leon, subentrato a Galvagno dopo pochi giri dalla partenza.
Secondo posto per il poleman Tresoldi, mentre a posizionarsi undicesima é stata la vettura del ternano Lorenzo Pegoraro e Sebasti Scalera.
Nel CIP a sorprendere é stato uno dei protagonisti abituali, il lombardo Davide Uboldi (Osella) che, nonostante nella giornata di sabato fosse retrocesso in ultima fila per una irregolarità nelle qualifiche, ha chiuso in quarta posizione, davanti a Francisci (Lucchini), primo fra le sport di classe CN 4.
Inarrestabile la corsa al successo del poleman Ivan Bellarosa (Avelon Formula), che ha distanziato notevolmente Bruccoleri e Faccioni.
Ma passiamo alla competizione fra le berline spagnole, la Ibiza Cupra Cup che ha visto protagonista il russo Agafonov, meritevole di aver superato con uno scarto di pochi secondi la vettura di Pellegrinelli.
La corsa è stata dominata per gran parte della sua durata da Aregnti e Rodio, successivamente penalizzati da un problema meccanico.
Successo indiscusso al termine della gara II per Pellegrinelli, che ha avuto la meglio su Ferri e sul poleman Gioffré.
Ultimo ma non di certo per le emozioni regalate il Trofeo Turismo Magione che ha tenuto con il fiato sospeso i tifosi locali: nella gara del primo raggruppamento (auto fino 1.6 cc) a primeggiare é stato il perugino Luca Rossetti che ha ottenuto il miglior tempo in classifica, guadagnandosi la vittoria (classe N2000). Dietro di lui la prima vettura di classe A1600, la Citroen Saxo di Giuntini e poi la Fiat Barchetta di Federico Lilli, campione in carica della serie.
Fra le Alfa 33 eccezionale prestazione di Gaudenzi che ha sopravanzato Paradisi e Roberta Senzacqua.
In N1300, la Peugeot 106 Rally di Scocco ha superato la vettura gemella di Baffa Scinelli, mentre la gara delle cilindrate più grandi ha visto trionfare Enrico Martini con la sua Porsche Cayman (classe GT3), seguito dalla Lotus 2 Eleven di Ferrari di Valbona (classe GTCup) e dalla BMW M5 di Bracalente (Classe Superstars).
Per quanto riguarda la classe Clio Cup il miglior tempo é stato realizzato da Caiola, seguito da Walter Lilli e Giampiero Sensi.
Nella E1 Italia Tarabelli ha avuto la meglio su Pucciarelli e Caproni, mentre Alcidi (Jaguar XK8) è stato 'l’unico protagonista' della E/1 4.0.
Per chi fosse interessato sarà possibile rivedere il Trofeo Turismo Magione sull’emittente Umbria Tv (canale 110) lunedì 24 giugno alle ore 21, mentre la sintesi dell’avvincente fine settimana andrà in onda giovedì sera alle ore 21 sempre su Umbria Tv, nel corso della trasmissione Linea Motori.
Conclusosi l’appuntamento annuale con i campionati tricolori auto, l' Autodromo dell’Umbria si prepara ad ospitare per tutto il mese di luglio le prove libere di auto e moto (calendario consultabile sul sito www.autodromomagione.com) e il ritorno del Trofeo Turismo, (previsto per domenica 28 Luglio.)
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia
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