(ASI) Saranno presenti quasi tutti i nostri migliori atleti agli Europei individuali di scacchi formula Open (cioè aperti sia agli uomini che alle donne) che iniziano domani 3 marzo alle 15 nella località serba di Vrnjacka Banja.
Sei gli italiani in gara, tra cui il Campione d’Italia Luca Moroni, Daniele Vocaturo, l’azzurro meglio piazzato nel ranking internazionale, altri tre ex Campioni nazionali come Danyyil Dvirnyy, Alessio Valsecchi e Michele Godena, e infine Sabino Brunello, da vent’anni colonna della Nazionale azzurra.
La speranza non è solo conquistare la vittoria o almeno un podio, che costituirebbe un’impresa clamorosa, ma più concretamente ottenere uno dei primi 23 posti, che danno diritto a partecipare alla Coppa del mondo, un torneo a eliminazione diretta che consente ai vincitori di far parte del ristretto numero di Candidati a sfidare il Campione del mondo in carica. Ed entrare far parte del circuito mondiale sarebbe per qualunque dei nostri azzurri un risultato straordinario.
Il torneo, che designerà il Campione d’Europa 2023, raduna quasi tutti i migliori giocatori del continente. Il primo del ranking teorico, cioé lo scacchista che si presenta con il miglior punteggio elo, è l’armeno Gabriel Sargissian, seguito dal connazionale Haik Martirosyan e dallo spagnolo David Anton Gujarro. Manca il vincitore dello scorso anno, il tedesco Matthias Bluebaum. Assente anche Magnus Carlsen: il norvegese Campione del mondo di regola non partecipa al torneo continentale, pur avendone diritto.
Due elementi caratterizzano questi Europei 2023: prima di tutto saranno gli ultimi a cui parteciperanno giocatori russi: il 28 febbraio è diventato definitivo l’addio della Russia all’Ecu, L’Unione delle federazioni europee, e il suo “trasferimento” tra le nazioni del continente asiatico. Molti giocatori russi ora dovranno decidere se restare fedeli alla loro nazione, o accasarsi in Federazioni europee, cosa che sarà loro consentita fino al 31 agosto. I più forti giocatori russi del lotto dei partecipanti sono Alexandr Predke, Andrey Esipenko e Alexey Sarana, che pare già sul punto di diventare spagnolo.
Tra i 493 giocatori iscritti sarà inoltre presente una folta rappresentanza femminile, capeggiata dalla russa Aleksandra Goryachkina, ex sfidante della Campionessa del mondo, la cinese Ju Wenjun, e che comprende tra le altre giocatrici di vertice come la romena Irina Bulmaga, l’azera Ulviya Fataliyeva, la bulgara Nurgyul Salimova, la polacca Alexandra Maltsevskaya. Le ritroveremo tutte tra due settimane, quando inizieranno gli Europei individuali femminili, ma intanto sarà interessante vederle all’opera in un contesto prevalentemente maschile.
Gli italiani puntano soprattutto su Daniele Vocaturo, 35mo del ranking e quindi non lontano dalle prime 23 posizioni che danno un posto in Coppa del mondo, e sul Campione d’Italia Luca Moroni, 60mo, giocatore capace di grandi imprese, ma anche di qualche amnesia improvvisa. I turni di gioco saranno undici, dal 3 al 13 marzo alle 15 ora italiana, senza alcun giorno di riposo. Il sogno è che la Serbia si colori almeno un po’ di azzurro.
Fonte e foto: Federazione Scacchistica Italiana.