(ASI) Questa volta non scrivo dell'Inter (a parte poche righe alla fine di questo mio pezzo), voglio invece impiegare lo spazio che la Direzione ASI mi mette gentilmente a disposizione per ritornare a scrivere del mio antico amore: la Boxe.
due Sabato sera fa, allo Stadio Wembley di Londra, location davvero insolita, alla presenza di 90.000 spettatori, si è disputato il match di pugilato tra Joshua e Klitscko, valido per il Mondiale dei pesi massimi WBA E IBF.
Gli spettatori italiani se lo ricordano bene Anthony Joshua, quando, alla finale olimpica di Londra, vinse immeritatamente con il nostro Roberto Cammarelle, il quale diede per altro un grandissimo esempio di fair play.
Al di là di quell'episodio, l'allora ragazzo inglese faceva comunque intravedere le potenzialità del campioncino.
Passato professionista, prima di ieri sera aveva disputato 18 match vincendoli tutti per KO.
Sabato era di fronte ad un colosso del pugilato: il Campione in carica, Wladimir Klitscko, 41 anni, un numero impressionante di incontri alle spalle con sole 4 sconfitte al passivo.
Incontro durissimo in cui entrambi i pugili sono caduti al tappeto: Klitscko al 5°round, Joshua al 6° round, poi di nuovo l'ucraino e per ben due volte all11°round, fino a che è intervenuto l'arbitro a decretare il KOT.
Un capolavoro tattico, quello effettuato dal neo campione inglese, sostenuto da una tenuta psico fisica eccellente e da una caparbietà e determinazione che promette molto bene per il futuro.
Un bravo ragazzo, completamente diverso da Tyson o dal modello del guerriero sanguinario e bruto, su cui il pugilato può rilanciare la sua immagine anche a livello televisivo, rideterminando, si spera, quella popolarità e anche quell'audience che la Noble art merita e che le prenotazioni online andate inesaudite per il tutto esaurito di sabato, dimostra di avere.
Una bellissima notte di Boxe, degnamente celebrata da due campioni e da una cornice di pubblico straordinaria.
Klitscko ha chiesto giustamente la rivincita già accettata da Joshua.
Forse è davvero ritornato il momento per un rilancio a tutto tondo dell'intero mondo del Pugilato.
Per dire due parole sull'Inter: ennesima sconfitta domenica scorsa contro il Napoli per 1 - 0 a San Siro.
Sembra ormai che si stia sbaraccando un pò tutto, non si può nemmeno dire che la squadra giochi o stia giocando male, è che proprio manca un qualcosa...
Una volta per amnesia di qualche giocatore, una volta per sbagli tattici, un'altra volta per una condizione fisica che sta cominciando a pagare l'ottima serie di vittorie consecutive fatte in precedenza, o anche per una definizione societaria ancora da strutturare, ma insomma manca sempre qualcosa.
Non si può nemmeno dire che Pioli abbia lavorato male, è che si ha proprio la sensazione che si stia aspettando la fine della stagione per l'annunciata rivoluzione da parte della dirigenza cinese, ieri contestata per la prima volta.
Staremo a vedere se rivoluzione sarà...
Per l'intanto l'Inter, nella giornata odierna ha perso anche a Genova contro il Genoa per 1 - 0...
Roberto Sannipola - Agenzia Stampa Italia
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