Mancano ancora due partite alla conclusione della seconda fase, le azzurre che devono affrontare martedì la Thailandia e mercoledì Cuba, devono vincere e sperare che gli Stati Uniti (che devono confrontarsi nella ultima gara con il Brasile) perdano un’altra gara. Se questo avverrà a decidere il nome della semifinalista sarà il quoziente punti. L’Italia ben orchestrata da Eleonora Lo Bianco, ha trovato in Ortolani e Gioli i due migliori terminali offensivi, ma senza le prodigiose difese della Cardullo, le ricezioni di Del Core e Piccinini, difficilmente sarebbe arrivata una vittoria di incredibile valore tecnico e morale. Barbolini ed il suo staff hanno preparato meticolosamente il match, il resto lo hanno fatto le ragazze italiane che ci hanno creduto sino alla fine. Il sestetto italiano ha dominato il primo set imponendosi per 25-16. Nel secondo si è trovato in difficoltà nella fase centrale, accumulando anche sei lunghezze di ritardo (13-19), ma ha rimontato sino ad avere un set point sul 24-23, prima di cedere 26-24. Grande convinzione e grandi rimonte, anche nei due parziali successivi. Nel terzo Italia in vantaggio 11-6, rimontata e distaccata 20-16, poi grintosamente attaccata al match sino al 27-25 siglato da Antonella Del Core. Nel quarto Una in vantaggio ancora 16-20, ma il sestetto di Barbolini ha creduto ancora nella rimonta ha annullato un set-point sul 24-23 ed ha chiuso la partita al secondo in suo favore. Grande soddisfazione in casa Italia per la vittoria che tiene vive le speranze di entrare nelle semifinali del Mondiale. Il ct Massimo Barbolini, decisamente felice ha sottolineato: “Le ragazze sono state bravissime. Abbiamo saputo faticare e lottare contro una squadra molto organizzata che è maestra nel gioco difensivo. Siamo andati bene un po’ in tutti i fondamentali, soprattutto siamo stati capaci di gestire i momenti difficili. Una grande partita. A parte il primo set è stata una vera battaglia, una vittoria ancora più bella se si tiene conto dell’importanza che aveva per noi questo risultato. Dobbiamo ancora vincere due partite piuttosto difficili, ma abbiamo fatto vedere che siamo vivi. Una di quelle prestazioni che ti cambiano tante cose.” Soddisfatta la capitana Lo Bianco: “Una partita intensa come poche altre. Sono veramente contenta per come l’abbiamo affrontata e l’abbiamo giocata dalla prima all’ultima palla. Ho sempre avuto la sensazione di stare in partita, anche quando eravamo in svantaggio nel punteggio abbiamo tenuto mentalmente e siamo riuscite sempre a compiere le rimonte ed i sorpassi.”