Una squadra rinnovata ed ad alto tasso di “peruginità” inizierà dunque la propria preparazione (come ormai da tradizione) sul campo dello storico Santa Giuliana: obiettivo la salvezza che paradossalmente stavolta ha il profumo della promozione.
Infatti quest’anno la formula del campionato mette in palio una sola promozione alla “Legadue Gold” (la vecchia A2), ben sette retrocessioni alla DNB e dodici posti nella futura “Legadue Silver” (in pratica l’attuale DNA). Come si può arguire, quindi, evitare la retrocessione significa mantenere l’attuale prestigioso campionato, che sarà però molto più qualificato e di livello superiore: nei fatti raggiungere la “Silver” equivarrà ad una promozione.
L’impresa per i grifoni non sarà certo facile, visto che molti degli avversari stanno costruendo rose di giocatori di grosso spessore: conterà però (come sempre) quello che le squadre riusciranno a mettere effettivamente in campo ed il Perugia Basket, con il suo nucleo storico, ha certo molto da dire e da dare sul parquet.
In un periodo difficile per lo sport italiano, la scelta della società di Via Salvatorelli è stata quella di puntare molto sul fattore “ peruginità”, confermando l’ossatura di quel roster che è ripartito dalla C1 per raggiungere l’attuale DNA – parliamo dell’asse Chiatti/Bonamente/Poltroneri, giocatori che non hanno certo bisogno di presentazioni – ed inserendo giovani di formazione biancorossa o comunque appartenenti al movimento cestistico locale, vale a dire i vari Bei, Ramenghi, Meschini, Rath e Santantonio. Su questa base solida è stato poi aggiunto il lungo veneto Paolo Chiarello, che potrà portare classe ed esperienza, e si è confermato Costantino Cutolo che, se finalmente risparmiato dalla sfortuna (leggi: infortuni), possiede certamente capacità balistiche importanti e classe da vendere.
Per molti dei Grifoni è stata poi una vera e propria scelta di cuore. In tanti hanno rinunciato economicamente a qualcosa pur di rimanere a Perugia: parliamo soprattutto di Davide Poltroneri, richiestissimo da mezza DNA e anche da squadre di Legadue, che ha fortissimamente voluto restare in Umbria ed affrontare questa difficile sfida.
Prima di riepilogare la rosa della nuova Liomatic, uno sguardo alla formula ed agli avversari del campionato.
Quest’anno si viaggerà da nord a sud per 38 lunghissime giornate: si andrà ad Omegna, Castelletto Ticino, Torino, Treviglio, Casalpusterlengo, Ferrara, Mirandola, Bologna (sponda “Eagles”), Lucca, Firenze, Recanati, Chieti, Rieti (dove ora gioca Santarcangelo), Latina, San Severo, Bari, Matera, Reggio Calabria ed Agrigento.
Favorite sembrano attualmente (e salvo sorprese) soprattutto le tre piemontesi, Matera e Casalpusterlengo, mentre bisognerà tenere d’occhio le squadre di città importanti per la pallacanestro come Bologna, Reggio Calabria, Ferrara e Rieti.
Saranno dunque ben trentotto - tra andata e ritorno - le gare da disputare, molte anche in turno infrasettimanale.
Al termine della prima fase, le ultime tre [18^, 19^ e 20^] retrocederanno direttamente in DNB; le squadre classificate dal nono al diciassettesimo posto (otto squadre) disputeranno i play-out per evitare altre quattro retrocessioni in DNB (le vincenti entreranno nella “Lega2 Silver”); le prime quattro disputeranno i play-off, dove si avrà una sola promozione in “Legadue Gold” (le tre perdenti entreranno invece nella futura “Lega2 Silver”); infine le piazzate dal quinto al nono posto acquisiranno il diritto a partecipare alla “Lega2 Silver”.
Tutti i turni di playoff e play-out saranno al meglio delle cinque partite: in totale ci saranno dunque sette retrocessioni ed una sola promozione, oltre a dodici “salvezze”.
Riepiloghiamo infine il roster del Perugia Basket 2012-2013:
Giacomo CHIATTI (06/12/1983, 183 cm, play/guardia, confermato), Francesco SANTANTONIO (13/06/1992, 188 cm, play/guardia, confermato), John David RATH (18/07/1994, 183 cm, playmaker, confermato), Umberto MESCHINI (29/04/1994, 190 cm, guardia, proveniente dalla Valdiceppo), Davide POLTRONERI (24/09/1985, 195 cm, guardia/ala, confermato), Costantino CUTOLO (14/04/1989, 198 cm, guardia, confermato), Michele BEI (27/07/1990, 202 cm, ala/centro, proveniente dal Molfetta), Simone BONAMENTE (Capitano, 07/03/1979, 203 cm, ala/centro, confermato), Francesco RAMENGHI (19/11/1992, 210 cm, centro, proveniente dalla Stella Azzurra Roma), Paolo CHIARELLO (22/02/1978, 205 cm, centro, proveniente dal Recanati Basket). Capo-Allenatore Andrea FABRIZI (confermato); assistenti: Claudio PEDUCCI e Filippo FIORUCCI (confermati).
Non resta dunque che aspettare il 30 settembre e la prima difficile partita in trasferta a Torino: un avvio di torneo subito in salita per i grifoni, che cercheranno di compiere anche quest’anno l’ennesimo miracolo sportivo.
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