La capolista Liomatic Perugia domenica pomeriggio sarà di scena ad Osimo per cercare di mantenere la testa solitaria della classifica. I festeggiamenti per lo storico risultato sono durati veramente solo pochi secondi: tutti, dall’allenatore ai giocatori, si sono rimessi al lavoro senza fare voli pindarici e restando con i piedi ben piantati a terra.
Finora il campionato dei biancorossi è stato veramente fuori dell’ordinario: la super-favorita Brescia battuta a domicilio e l’altra “grande” Piacenza superata sul parquet del PalaEvangelisti.
Piano piano la classifica si allunga e l’importante è, in ogni caso, cercare di allontanare il più possibile il settimo posto, che - pur se in questo momento parlarne sembra fuori luogo - significherebbe “salvezza certa” al termine del torneo.
Il Perugia Basket è chiamato ora ad una serie di partite sulla carta molto più abbordabili, a cominciare proprio dallo scontro con Osimo, cui seguirà la gara contro Recanati in casa.
Si tratta di squadre che hanno solo l’obiettivo - peraltro difficile - di salvarsi, ma non per questo sarà così facile come si può pensare alla vigilia, specie in trasferta.
La EdilCost Osimo, squadra che in passato ha conosciuto la Legadue (3 anni) e che ai tempi dell’Italcable (primi anni ‘80) si incrociò spesso con i perugini, è squadra abbastanza giovane e priva di grossi nomi, anche se proprio in questi giorni sta inserendo nella rosa alcuni giocatori più esperti o “di categoria” come il pugliese Delli Carri.
I marchigiani sono partiti malissimo (4 sconfitte nelle prime 4 gare), ma nell'ultima giornata hanno sbancato il campo della Gira Ozzano e sono decisi a continuare il discorso approfittando del tifo amico. Saranno da tenere d’occhio soprattutto il tiratore Rinaldi (reduce da uno stop per infortunio), gli esperti Di Capua (lo scorso anno a Trapani) e Gaeta, i lunghi Delli Carri, Verri (ex Brescia e Trapani) e l’italo-albanese Gjinai.
Quanto a Perugia, sarà una gara speciale per il centro Marco Pazzi, ex proprio di Osimo e marchigiano di Fermo, ma tutti i biancorossi sono consci di dovere e potere sfruttare questo momento favorevole, continuando a mettere punti in cascina per possibili tempi grami. Su questo coach Paolini è stato categorico: restare concentrati e guardare ad una partita per volta. Per i sogni c’è ancora tempo.
Osimo (AN) - Palasport Baldinelli - Domenica ore 18.00:
EDILCOST ROBUR OSIMO
5 DI CAPUA (1987, 186 cm) play, 11 RINALDI (1984, 192 cm) guardia-ala, 13 VERRI (1985, 206 cm) centro, 15 GAETA (1975, 201 cm) ala, 20 DELLI CARRI (1989, 198 cm) ala, 4 Strappato (1990. 180 cm) play, 7 Gjinai (1986, 207 cm) centro, 8 Viale (1980, 193 cm) play-guardia, 9 Cardellini (1990, 190 cm) guardia, 16 Bastoni (1988, 188 cm) play, 19 Soricetti (1991, 190 cm) guardia-ala, David (1990, 192 cm) ala.
LIOMATIC PERUGIA BASKET: 5 MUSSO (1986, 192 cm) guardia; 6 CAROLDI (1982, 185 cm) play; 7 PAZZI (1979, 203 cm) centro; 13 POLTRONERI (1985, 195 cm) guardia/ala; 19 BONAMENTE (1979, 203 cm) ala/centro; 4 Chiatti (1986, 183 cm) play; 8 Baldi Rossi (1991, 207 cm) centro; 17 Carenza (1988, 201 cm) ala/centro. A completare la rosa: 10 Cutolo (1989 198 cm) guardia/ala; 11 Santantonio (1192, 188 cm) guardia; 12 Giovagnoli (1991, 198 cm) ala; 15 Cornicchia (1991, 180 cm) guardia; 18 Rath (1994, 182 cm) play. Allenatore: Riccardo Paolini
[NB: in maiuscolo il possibile quintetto-base]
Nelle altre gare, da segnalare lo scontro Pavia-Torino, che potrebbe riservare qualche sorpresa, ma molto interessanti sono anche Siena-Trento e Treviglio-Piacenza, squadre che appaiono di pari valore e che daranno vita a partite sicuramente emozionanti e combattute.
A Dilettanti - Girone A - sesta giornata:
Omegna-Senigallia, Siena-Trento, Osimo-Perugia, Brescia-Trieste, Recanati-Riva del Garda, Castelletto Ticino-Ozzano Emilia, Treviglio-Piacenza, Pavia-Torino.
Classifica dopo 5 gare:
Perugia 10; Brescia, Piacenza e Pavia 8; Trento, Torino, Trieste, Senigallia e Treviglio 6; Siena e Riva del Garda 4; Osimo, Omegna, Ozzano e Castelletto Ticino 2; Recanati 0.