È stata una gara intensa, quasi da playoff, giocata davanti ad un pubblico numeroso che si è molto divertito di fronte alle prodezze dei giocatori in campo, in particolare dei due italo-argentini Musso e Forray.
Dopo un primo tempo che ha visto i grifoni quasi sempre avanti nel punteggio, nella seconda metà dell´incontro è emersa con autorità Trento, che ha saputo - meglio della Liomatic - mettere in pratica il piano-gara preparato dal suo coach Buscaglia, ex accolto tra gli applausi sul campo perugino.
Un Super-Musso da 29 punti e 33 di valutazione stavolta non è bastato: solo i giovani Carenza, Baldi Rossi e Chiatti hanno avuto un buon rendimento, mentre un po´ "scarichi" sono apparsi gli elementi più esperti (Pazzi, Bonamente e Caroldi), forse traditi dalla voglia di fare una buona prestazione, sia per i tanti spettatori che hanno seguito la partita sugli spalti, sia per quelli sintonizzati sul canale satellitare SI2, che ha trasmesso la gara in diretta nazionale. Il neo-arrivato Derraa ha fatto buone cose, ma era troppo chiedere qualcosa in più a chi deve ancora ambientarsi nella sua nuova squadra.
Una sconfitta che comunque non fa troppo male: se è pur vero che Piacenza ha raggiunto al primo posto i grifoni (ma Perugia è in vantaggio negli scontri diretti) e Brescia si è avvicinata a meno 2 (come Trento), la caduta casalinga di Treviglio ha lasciato a quattro i punti di vantaggio sulla quinta classificata.
In ogni caso è solo rinviata la salvezza matematica, che è pur sempre stato l´obiettivo minimo della stagione. Ora attende il Perugia Basket un´altra gara casalinga, contro Senigallia, vincitrice all´andata sul suo campo. È necessario metabolizzare subito la sconfitta di oggi e ricominciare il cammino verso i play-off, più che meritati da coach Paolini e i suoi "pirati" per l´eccezionale stagione che hanno condotto finora.
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Perugia Basket-Aquila Trento 71-82 (parziali 15-13, 22-26, 16-18, 18-25)
LIOMATIC PERUGIA BASKET
Chiatti 11 (3/8 da due, 0/1 da tre, 6 falli subiti), Musso 29 (4/6, 6/10, 5 rimbalzi, 5 recuperi, valutazione 33), Pazzi 2 (0/4, 0/2, 5 rimbalzi), Carenza 14 (3/5, 1/4, 5 rimbalzi, valutazione 19), Bonamente 4 (0/5, 0/1), Caroldi 0 (0/1, 0/2, 6 perse), Baldi Rossi 7 (1/2 da due), Derraa 4 (1/1, 0/1), Santantonio n.e., Giovagnoli n.e. – All. Riccardo Paolini
Statistiche di squadra: tiri da due 12/32 (38%), tiri da tre 7/21 (33%), tiri liberi 26/33 (79%), rimbalzi 25 (6 offensivi), perse 16, recuperate 19, assist 3, valutazione 65.
BITUMCALOR AQUILA TRENTO
Conte 19 (1/2 da due, 5/9 da tre, valutazione 18), Benevelli 14 (7/12 da due, 10 rimbalzi, valutazione 17), Gandini 5 (7 rimbalzi), Natali 6 (2/2, 0/3), Forray 22 (9/13, 0/2, 8 rimbalzi, 5 perse, valutazione 20), Giroli 2 (1/3, 0/1), Spanghero 6 (0/1, 1/3), Fiorito 0, Zivic 8 (2/4, 1/2) - All. Maurizio Buscaglia
Statistiche di squadra: tiri da due 22/37 (59%), tiri da tre 7/20 (35%), tiri liberi 17/21 (81%), rimbalzi 40 (9 offensivi), perse 19, recuperate 16, assist 3, valutazione 86
NOTE
Arbitri: Vaccarini di La Spezia e D’Amato di Roma.
Usciti per cinque falli: Pazzi (PG) e Gandini (TN).
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Risultati IX di ritorno: Ozzano Emilia-Siena 69-78, Piacenza-Omegna 83-69, Brescia-Recanati 75-67, Trieste-Osimo 85-63, Castelletto Ticino-Riva del Garda 88-83, Senigallia-Pavia 61-60, Treviglio-Torino 68-79, Perugia-Trento 71-82.
Classifica (25 giocate): Perugia e Piacenza 36; Trento e Brescia 34; Treviglio ed Omegna 32; Torino 28; Trieste e Castelletto Ticino 26; Siena 24; Senigallia 22; Recanati e Pavia 18; Riva del Garda 16; Ozzano Emilia 14; Osimo 4.(NB: Ozzano ed Osimo matematicamente retrocesse in B Dilettanti)
Prossimo turno (giornata 26): Pavia-Ozzano, Omegna-Trento, Siena-Castelletto, Brescia-Treviglio, Recanati-Osimo, Riva del Garda-Piacenza, Perugia-Senigallia, Torino-Trieste
Intervista post partita