Fondamentale vittoria del Perugia Basket che supera al fotofinish Pavia per 73 a 72.
È stata una gara in cui la Liomatic ha saputo sfruttare la superiorità a rimbalzo (41 catturati, di cui ben 16 offensivi) e la sua solita difesa, che ha permesso di serrare le fila nei momenti topici dell’incontro e - pur con qualche errore di troppo ai liberi - di superare una squadra in piena lotta per salvarsi. Pavia, trascinata dall’ex Gualdo Tadino Scodavolpe e dal “perugino” Biligha, ha cercato in ogni modo di portare a casa due punti importantissimi, aiutata anche da un arbitraggio un po’ troppo fiscale che ha permesso a Scodavolpe di vedersi fischiati ben 14 falli a favore, convertiti in un 11/11 ai liberi con cui i lombardi sono riusciti a rimanere in partita.
Per il Perugia Basket ottima prova di Giovanni Carenza (15 punti all’attivo - con 2 “bombe” - anche se è dovuto uscire anzitempo per raggiunto limite di falli), ma solido contributo lo hanno dato anche Marco Pazzi (doppia doppia per lui, 12 punti e 12 rimbalzi), il solito grintoso Giacomo Chiatti ed il giovane Baldi Rossi, che sta acquisendo fiducia e regolarità nelle prestazioni in campo.
Un po’ in ombra stavolta le due punte di diamante Musso e Caroldi, anche se quest’ultimo è stato decisivo per la vittoria con il suo canestro su tiro libero, mentre capitan Bonamente ha lottato sotto canestro “tirando giù” ben 8 rimbalzi.
Quanto all’incontro, Perugia nel primo quarto - dopo un inizio equilibrato - riesce ad allungare (6-11 al 3’), mantenendo qualche punto di vantaggio (11-17 al 7’) fino alla prima sirena, che fissa il punteggio sul 18-24. Pavia, però, non si arrende e nella seconda frazione si riavvicina fino a meno uno (27-28 al 15’), prima che due canestri di Chiatti riportino avanti i grifoni di qualche lunghezza. Pavia non demorde ed impatta a due minuti dalla fine del quarto sul 34-34: i biancorossi trovano però due canestri importanti per il 35-40 con cui si giunge a metà gara.
La partita resta comunque equilibrata, nonostante la Liomatic provi ancora a scappare nel terzo mini-tempo: 37-44, con canestro di Chiatti, al 23’ di gioco. Passano due minuti e Pavia è di nuovo a meno uno: ci pensano Carenza (canestro da sotto e successiva “bomba”) e Chiatti a scavare un solco tra le due squadre (46-54 al 28’). Sembra fatta, ma il perugino d’adozione Biligha trascina i lombardi al 51-54 con cui si chiude la frazione.
L’ultimo quarto è tutto da vivere: Perugia sembra in controllo (57-63, ancora Carenza da tre), ma Pavia - trascinata da Scodavolpe - impatta al minuto 34 e addirittura passa avanti 68-66 poco dopo (“bomba” sempre di Scodavolpe). Musso con tre punti di fila, un libero di Caroldi e due di Pazzi riportano i biancorossi in testa 68-72 quando mancano due minuti al termine dell’incontro.
Quattro liberi di Scodavolpe, però, impattano ancora la gara e la consegnano al fotofinish: pur con qualche errore di troppo ai tiri liberi, la Liomatic riesce a trionfare e sale così a quota 30 punti in classifica, raggiungendo Trento al primo posto.
Ora il calendario prevede un turno infrasettimanale, in casa, contro il fanalino di coda Edilcost Osimo. Un turno che appare ampiamente alla portata dei grifoni, anche se il precedente con Riva del Garda (gara combattuta fino quasi alla fine) deve essere di monito per tenere sempre alta la concentrazione. Quanto alle altre, Trento ospoterà la Virtus Siena, in piena lotta per non retrocedere, mentre Piacenza se la dovrà vedere con la pericolosa Treviglio e Brescia (vittoriosa sul filo di lana contro Castelletto) avrà una difficile trasferta a Trieste.
Tutto ciò, in attesa del prossimo fine settimana, in cui Perugia sarà a Recanati e Trento a Castelletto Ticino, mentre Piacenza e Brescia si scontreranno tra loro: insomma il calendario si fa interessante e rende il cammino dei grifoni tutto da seguire...
PAVIA-PERUGIA 72-73 (parziali 18-24, 17-16, 16-14, 21-19)
PAUL MITCHELL PALL. PAVIA: Borgna 6 (1/1 da due, 0/5 da tre, 7 rimbalzi), Biligha 13 (4/9, 1/4, 11 rimbalzi), Cristelli 4 (1/5, 0/1), Cissè 15 (3/5, 2/6), Scodavolpe 22 (1/4, 3/5, 11/11 ai liberi, 14 falli subiti, 38 di valutazione), Furlanetto 7 (2/4, 0/2), Marmugi 3 (0/1, 1/1), Tagliabue 2 (1/3 da due), Corcelli n.e., Migliorini n.e. – All. Massimiliano Baldiraghi.
Statistiche di squadra: tiri da due 13/32 (41%), tiri da tre 7/24 (29%), tiri liberi 25/29 (86%), rimbalzi 32 (11 offensivi), perse 18, recuperate 21, assist 12, valutazione 93.
LIOMATIC PERUGIA BASKET: Musso 6 (2/5 da due, 0/3 da tre, 4 assist), Caroldi 7 (0/4, 1/3, 3 assist), Pazzi 12 (2/6, 1/3, 12 rimbalzi), Carenza 15 (4/5, 2/3, 16 di valutazione), Bonamente 4 (2/5, 0/1, 8 rimbalzi), Chiatti 12 (6/10, 0/1), Baldi Rossi 12 (6/7, 0/1, 5 rimbalzi), Cutolo 5 (2/3, 0/1), Giovagnoli n.e., Cornicchia n.e. - Allenatore: Riccardo Paolini.
Statistiche di squadra: tiri da due 24/45 (56%), tiri da tre 4/14 (25%), tiri liberi 13/23 (57%), rimbalzi 41 (15 offensivi), perse 21, recuperate 18, assist 10, valutazione 65.
Arbitri: Caforio (BR) e Portaluri (TA). Note: usciti per 5 falli Carenza e Cutolo (PG).
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V di ritorno: Osimo-Ozzano E. 73-93, Recanati-Omegna 69-75, Torino-Trento 86-79, Senigallia-Piacenza 73-78, Treviglio-Trieste 71-54, Pavia-Perugia 72-73, Brescia-Castelletto Ticino 76-72, Siena-Riva del Garda (rinviata al 02/03/2011)
Classifica (20 giocate): Trento e Perugia 30; Brescia e Piacenza 28; Treviglio e Omegna 26; Trieste 22; Castelletto Ticino e Torino 20; Senigallia 18; Pavia e Siena* 16; Recanati 14; Ozzano Emilia 12; Riva del Garda* 8; Osimo 4. (* = una gara in meno)
VI di ritorno: Perugia-Osimo, Trento-Siena, Trieste-Brescia, Torino-Pavia, Ozzano Emilia-Castelletto Ticino, Riva del Garda-Recanati, Senigallia-Omegna, Piacenza-Treviglio.
