(ASI) La sesta giornata del massimo campionato di pallacanestro ha visto sgranarsi ulteriormente il plotone di testa. Vincono infatti solo Siena, in casa contro Montegranaro, Virtus Bologna, che espugna Roma, e la rivelazione dell’anno Brindisi, corsara addirittura a Varese.
Cade ancora in trasferta, invece, l’Olimpia Milano sul campo della Reyer Venezia, fresca di cambio di allenatore. Ancora una prova deludente per i meneghini che, d’altro canto, stanno ottenendo buoni risultati in Eurolega, competizione che ne prosciuga le energie fisiche e soprattutto mentali. Da salvare per Milano il solito Langford (21 punti), mentre Venezia ottiene tanto da Vitali (19 punti, con 12/12 ai liberi) e soprattutto da Andre Smith (27). Nel derby campano ha la meglio Avellino (Ivanov 15) su una Caserta in caduta libera (Moore 17), mentre nell’altro derby di giornata Cremona (Jackson 25) a sorpresa supera Cantù (Jenkins 26) in una gara dal punteggio molto alto per gli attuali standard (98-91 il finale).
Reduce dalla prima vittoria in Eurolega, la capolista Siena (Viggiano 17) regola una generosa Montegranaro (Mayo 18) che ha fornito un buon secondo tempo, tenendo la gara in bilico fino quasi alla fine.
I colpi di giornata, come detto, sono però di Brindisi e Virtus Bologna.
I felsinei passano a Roma grazie ad un supplementare e dopo una grande rimonta nel quarto periodo. La vittoria arriva non solo per i canestri di Hardy (21) e Walsh (19), ma soprattutto per le prestazioni dei giovani italiani Fontecchio e Imbrò, entrambi visti come avversari anche a Perugia.
Per Roma (Mbakwe 23, Goss 15) una bruciante sconfitta che lascia tanto amaro in bocca.
Brindisi passa con estrema autorità a Varese, per ora protagonista di un deludente avvio di stagione. Risultato mai in discussione (a metà gara +20 per i pugliesi) che forse consacra definitivamente Brindisi come squadra rivelazione dell’anno. Per Varese delude Polonara, astro nascente del basket nazionale.
Infine vittorie per Sassari a Pesaro (Drake Diener 21) e di Reggio Emilia su uno dei fanalini di coda Pistoia.
Nel prossimo turno, da seguire soprattutto Cantù-Siena (due anni fa finalissima scudetto) e Pistoia-Pesaro, duello per lasciare l’ultimo posto in graduatoria, mentre Milano e Varese cercheranno riscatto contro squadre di tutto rispetto come Reggio Emilia e Montegranaro.
Risultati 6^ giornata: Avellino-Caserta 76-70, Reggio Emilia-Pistoia 67-56, Pesaro-Sassari 77-82, Cremona-Cantù 98-91, Siena-Montegranaro 84-73, Varese-Brindisi 71-85, Roma-V. Bologna 81-89, Venezia-Milano 88-82.
Classifica: Siena, Virtus Bologna e Brindisi 10; Cantù e Sassari 8; Milano, Varese, Roma, Reggio Emilia ed Avellino 6; Caserta, Venezia, Cremona e Montegranaro 4; Pesaro e Pistoia 2.
Prossimo turno: Montegranaro-Varese, Pistoia-Pesaro, Milano-Reggio Emilia, Bologna-Venezia, Sassari-Avellino, Cremona-Roma, Caserta-Brindisi, Cantù-Siena.
Mauro Brachelente – Agenzia Stampa Italia
