Sono ben dieci le squadre al comando della classifica dopo tre turni: l’ultima volta successe quasi 30 anni fa. Il campionato si preannuncia da subito molto equilibrato.
(ASI) La terza giornata del massimo torneo della pallacanestro italiana vede cadere in casa Caserta e tornare sconfitte dalla loro trasferte Roma e Bologna: il terzetto è così raggiunto a quota 4 punti da altre sette squadre, tra le quali spiccano Milano, Siena, Varese e Sassari.
Si conferma così, almeno per il momento, la mancanza di una vera squadra leader quale è stata negli scorsi anni Siena, mentre solo la neopromossa Pistoia e Cremona sembrano essere più indietro rispetto alle altre.
Delle ex capolista, l’unica ad andare vicino alla vittoria è stata Roma. Dopo un buon primo quarto, chiuso in vantaggio, i capitolini hanno subito la pressione dei lupi campani (12-23 la seconda frazione), finendo sotto nel punteggio di una decina di punti. A tre minuti dalla fine Roma era ancora sotto di 11, prima del risveglio ad opera principalmente del duo statunitense Goss-Taylor (18 e 12 punti, rispettivamente). La gara si è così conclusa in volata, ma Avellino (Thomas 25 ed Ivanov 20) è riuscita a mantenersi fredda nel convulso finale, portandosi via i due punti che permettono ai verdi di raggiungere proprio Roma a quota 4.
Bologna nel posticipo di lunedì a Siena, invece, non è mai stata praticamente in partita (già 32-18 il primo parziale). La Mens Sana riscatta così la sua debacle in Eurolega (89-65 il finale) e si riporta al primo posto in graduatoria, nonostante gli 0 punti della sua star Hackett, ben compensati da Viggiano (15) e Rochestie (18 punti e 8 assist). “V-nere” dunque da rimandare ad altri test.
Milano, dopo la bella vittoria su Kaunas in Eurolega, espugna il difficile campo di Caserta, sua storica antagonista negli anni ‘90. Dopo una pessima partenza (14-22 la prima frazione), i meneghini si sbloccano nel secondo quarto e si portano in vantaggio di circa dieci punti, trascinati da uno spettacolare Langford. Solo nell’ultimo minuto la disperata rimonta dei campani mette un po’ di apprensione alla EA7, ma alla fine la vittoria va meritatamente a Milano.
Da segnalare anche le belle affermazioni di Sassari (in netta ripresa) su Pistoia, grazie ai 29 punti di Drake Diener, di Varese su una buona Venezia, sospinta da Hassell e dal giovane Polonara, mentre Cantù (Ragland 21 punti) fa suoi i due punti contro una dimessa Pesaro.
In coda, ancora una vittoria per la sorprendente Brindisi e per Montegranaro, che supera Reggio Emilia appena reduce dall’affermazione sui Campioni d’Italia di Siena.
Nel prossimo turno ci sarà l’ovvia scrematura di questa affollata compagnia al primo posto, con Milano e Bologna attese da gare all’apparenza più che abbordabili, mentre Roma-Cantù sarà la gara da seguire con maggior interesse nella giornata.
Risultati 3^ giornata: Cantù-Pesaro 93-78, Brindisi-Cremona 96-74, Varese-Venezia 84-72, Caserta-Milano 77-81, Sassari-Pistoia 100-87, Montegranaro-Reggio Emilia 79-71, Avellino-Roma 84-82, Siena-Bologna 89-65.
Classifica: Milano, Siena, Roma, Varese, Cantù, Sassari, Virtus Bologna, Brindisi, Avellino e Caserta 4; Venezia, Reggio Emilia, Pesaro e Montegranaro 2; Pistoia e Cremona 0.
Prossimo turno: Reggio Emilia-Caserta, Bologna-Montegranaro, Varese-Avellino, Cremona-Sassari, Roma-Cantù, Venezia-Brindisi, Pesaro-Siena, Milano-Pistoia.
Mauro Brachelente – Agenzia Stampa Italia