Reduce da tre sconfitte consecutive il Perugia Basket, con una bella prova difensiva e - finalmente ! - buona anche in attacco, batte Chieti e lascia l'ultimo posto in classifica. Una vittoria che dà morale ed entusiasmo.
Con una prestazione super del capitano Simone Bonamente (39 di valutazione!) e col solito incontenibile Davide Poltroneri, la Liomatic torna alla vittoria contro un'ostica avversaria come Chieti. È un successo che dà morale e convinzione, riscattando la brutta figura della precedente gara casalinga e la sconfitta contro Mirandola.
La vigilia dell'incontro non era stata delle migliori, considerato che oltre al lungodegente Giacomo Chiatti i biancorossi perdevano anche il centro di riserva Francesco Ramenghi, vedendo ancor più limitate le rotazioni in campo.
LA CRONACA.
La squadra perugina scende sul parquet con qualche "scoria" nervosa ancora da eliminare e Chieti ne approfitta subito con due canestri da tre di Gatti che fissano il punteggio sul 6-0 esterno dopo nemmeno un giro di lancette. Sono Poltroneri e Cutolo a rompere il ghiaccio per la Liomatic e da quel momento in poi la partita viaggia sui binari di un equilibrio fatto anche di errori al tiro e di qualche palla persa di troppo.
Sul finire del primo quarto un incontenibile Bonamente trascina i suoi al sorpasso (15-14), grazie ad un'ennesima palla recuperata (3 nella frazione; saranno addirittura 6 alla fine) convertita in un facile canestro in entrata.
Il secondo periodo si apre con un altra tripla del teatino Gatti, ma subito risponde Bonamente e a seguire Chiarello, che con due suoi canestri porta a +3 il vantaggio Liomatic (22-19 al 13'). Dopo la risposta del play ospite Gialloreto, i grifoni iniziano a macinare gli avversari con una difesa ferrea che costringe gli abruzzesi a perdere tanti palloni. Bei, Poltroneri e Cutolo - oltre al "solito" Bonamente - segnano in rapida sequenza per un vantaggio che inizia a dilatarsi (30-21 al 16'). Alla seconda sirena il Perugia Basket è avanti di otto lunghezze e sembra tenere bene il campo, grazie anche ad un Bonamente dominatore sotto canestro (14 rimbalzi conquistati, di cui 4 offensivi, in 20 minuti) un po' a sorpresa, vista la presenza nelle fila ospiti di un totem come Emanuele Rossi.
Il terzo quarto è il regno di Poltroneri. In piena trance agonistica il bomber sardo inizia a bucare la retina da ogni posizione: le sue accelerazioni portano i grifoni ad un vantaggio importante (48-34 a metà frazione) che dà fiducia ai giovani compagni di squadra. Rath, Bei, Meschini e Santantonio, infatti, dimostrano di poter controllare i più esperti avversari, dando una grossa mano in difesa e non facendosi condizionare nel gioco in attacco. Grazie alla linea verde, la Liomatic arriva dunque alla fine del terzo periodo sostanzialmente con lo stesso vantaggio di inizio quarto (50-38) ed il pubblico inizia a pregustare una vittoria tutt'altro che scontata alla vigilia.
L'ultimo tempino si apre ancora con il "Poltroneri show": in quattro minuti Super-Davide spacca la gara, portando i suoi avanti di 17 lunghezze (67-50). Chieti chiama time-out e cerca di rientrare in partita affidandosi ai propri senatori, fino a quel momento piuttosto in ombra.
L'ex Raschi inizia a portare a casa qualche giro in lunetta, Rossi a strappare qualche rimbalzo e Diomede a bucare la retina. La Liomatic si blocca all'improvviso e rivede gli spettri di Ferrara. Chieti si rifà sotto (69-62) e inizia a crederci, mentre i grifoni hanno il "braccino corto" dopo una partita condotta sempre "a mille" soprattutto in difesa.
La regia dei grifoni balbetta e Poltroneri è costretto ad una palla persa sanguinosa: Gatti dall'altra parte castiga i biancorossi con una tripla. Il vantaggio è ora di soli quattro punti (69-65) e la Liomatic sente la pressione. Prima Cutolo (buono il suo primo tempo) sbaglia da tre, poi Chiarello, che aveva conquistato il rimbalzo in attacco, sbagli i due liberi. Chieti sembra potersi avvicinare ancora, ma la difesa perugina stringe sul play ospite Gialloreto, costringendolo ad una palla persa. Sul rovesciamento di fronte è Poltroneri a subire fallo: pur realizzando solo un tiro libero, il bomber di casa chiude di fatto la gara. Gli abruzzesi tentano il tutto per tutto con due tiri da tre che non vanno a segno e Perugia può finalmente tornare a festeggiare.
IL COMMENTO.
Vittoria meritatissima del Perugia Basket, che vince una gara importante per il morale che darà tanta convinzione in più ai giovani grifoni. Una partita dalle diverse facce, che ha visto giocate spettacolari (grazie a Poltroneri e Bonamente) miste ad ingenuità che potevano costare molto caro. La paura di vincere stavolta non ha avuto la meglio e la Liomatic è così riuscita a portare a casa quanto seminato in tutto l'incontro.
Per Chieti, abbastanza deludente per tre quarti della gara, prova così così dell'ex Raschi e del temuto Rossi: forse i teatini erano scesi sul parquet convinti di ottenere una facile vittoria. Ma stavolta i grifoni hanno mostrato gli artigli...
IL FUTURO PROSSIMO.
Un duro ciclo di incontri attende il Perugia Basket prima della sosta "forzata" (dovuta alla cancellazione delle gare contro Rieti). Si comincia dalla lontanissima trasferta a Reggio Calabria, cui seguirà immediatamente dopo quella dell'infrasettimanale a Bologna (sponda Fortitudo), per tornare al PalaEvangelisti per la sfida a Recanati e chiudere lunedì 3 dicembre a Firenze, la squadra degli ex biancorossi Riccardo Paolini e Mattia Caroldi. È ovviamente difficile fare previsioni, ma se i biancorossi giocheranno con la stessa intensità vista a Treviglio e nelle due vittorie casalinghe, certo sorprese positive non mancheranno. In ogni caso è necessario andare avanti un passo alla volta, senza tabelle precostituite e con la consapevolezza che in questo torneo DNA si può davvere vincere e perdere con tutti.
Liomatic Perugia Basket-BLS Chieti 70-65
(15-14, 20-13, 15-11, 20-27)
Liomatic Perugia: Santantonio 2 (1/3, 0/1, 2 assist), Cutolo 7 (2/7, 0/5, 4 recuperate), Poltroneri 28 (5/11, 5/10, 8 rimbalzi, 4 recuperate), Chiarello 8 (4/8, 0/1, 4 rimbalzi), Bonamente 16 (3/6, 2/2, 17 rimbalzi, 6 recuperate, valutazione 39), Lucarelli NE, Meschini 1 (0/1, 0/2), Fiorucci NE, Rath 6 (2/3, 0/1), Bei 2 (1/1 da due) - All. Fabrizi
Totali di squadra: tiri da due 18/40 (45%), tiri da tre 7/22 (32%), tiri liberi 13/18 (72%), rimbalzi 38 (10 offensivi), perse 17, recuperate 24, falli commessi 22, falli subiti 18, assist 5, valutazione 75
BLS Chieti: Rajola 9 (2/2, 1/2), Gatti 19 (1/3, 5/8, 7 rimbalzi), Raschi 10 (3/9, 0/1, 8 rimbalzi), Rossi E. 10 (3/8 da due, 10 rimbalzi, 5 perse), Diomede 10 (2/3, 1/2), Gialloreto 7 (1/3, 1/5), Severini (0/3 da due), Bolletta, Mastroianni NE, Spera. All. Sorgentone
Totali di squadra: tiri da due 12/31 (39%), tiri da tre 8/18 (44%), tiri liberi 17/20 (85%), rimbalzi 35 (4 offensivi), perse 24, recuperate 17, falli commessi 18, falli subiti 22, assist 5, valutazione 69
Progressione: 9-12 (5’), 15-14 (10’), 28-21 (15’), 35-27 (20’), 48-34 (25’), 50-38 (30’), 65-50 (35’), 70-65 (40’).
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Risultati 9^ giornata DNA:
Torino-Omegna 90-70, Firenze-Mirandola 85-72, Ferrara-Recanati 63-70, Perugia-Chieti 70-65, Bologna-Latina 75-80, Casalpusterlengo-Agrigento 76-78, San Severo-Castelletto Ticino 70-78, Bari-Lucca 65-47, Matera-Treviglio 82-66. Ha riposato Reggio Calabria.
Classifica (9 giocate):
Treviglio*, Matera e Torino 14;
Castelletto Ticino e Agrigento 12;
Firenze*, Bari*, Lucca* e Bologna 10;
Recanati* e Chieti 8;
Omegna*, Casalpusterlengo*, Ferrara*, Latina e San Severo 6;
Perugia e Mirandola 4;
Reggio Calabria* 2
Prossimo turno (10^ Giornata, 18 e 19 novembre 2012):
Lucca-Casalpusterlengo, Omegna-Bari, Castelletto Ticino-Ferrara, Treviglio-Torino, Reggio Calabria-Perugia, Recanati-Firenze, Mirandola-Bologna, Latina-Matera, Agrigento-San Severo. Riposa Chieti.