Euro 2016, L’Italia è fuori, i tedeschi vincono ai rigori: decisivi gli errori di Zaza e Pellè

Immagine luglio 2016(ASI) L'Italia esce dall’europeo francesce ai rigori (7-6). Dopo una bella partita combattuta gli azzurri cedono la semifinale ai campioni del mondo. E' stata un'Italia coraggiosa, che non si è demoralizzata dopo essere andata sotto per un gol di Ozil. Ha sfruttato al massimo l'errore di Boateng in area (palla colpita di mano), con Bonucci che ha trasformato il rigore. Poi i penalty finali. Sbagliano Zaza, Pellè, Bonucci e Darmian. L'era Conte finisce qui, da domani si riparte con Ventura.

La vigilia della partita aveva già visto delle difficoltà, come previsto De Rossi non ce l’ha fatta e al suo posto ha giocato Sturaro, con Parolo davanti alla difesa. A sorpresa la Germania ha schierato la difesa a tre: dentro Howedes al posto di Draxler.
La Partita - Dopo un quarto d'ora la Germania deve già cambiare: entra Schweinsteiger al posto di Khedira, che si infortuna in occasione di un contrasto con Chiellini. I tedeschi hanno in mano il pallino del gioco, ma i ritmi non sono altissimi, gli azzurri provano a scatenare il contropiede soprattutto con Eder e Florenzi e con le sponde di Pellè. Al 27' Schweinsteiger segna, ma per colpire di testa affonda De Sciglio, l'arbitro Kassai annulla. Il primo tempo si anima nel finale. Prima arriva un colpo di testa alto di Gomez. Poi un batti e ribatti pericoloso in area azzurra concluso debolmente da Muller. Dall'altra parte Italia vicinissima al gol al 44': Giaccherini scappa alle spalle della difesa tedesca, mette al centro ma nessuno riesce ad intervenire, da fuori area poi ci prova Sturaro, Boateng salva deviando in angolo.Nella ripresa parte bene la Germania. Al 54' Florenzi salva sulla linea con un'acrobazia su un tiro di Muller a porta vuota. Dieci minuti dopo i tedeschi passano. Gomez sulla linea del fallo laterale riesce a servire l'accorrente Hector sulla destra, cross al centro, devia Bonucci ma arriva Ozil che anticipa tutti e mette in porta. L'Italia sbanda, Buffon la tiene in partita con una super parata su un tacco di Gomez. Gli azzurri ci provano con Pellè, ma la sua girata di prima intenzione finisce fuori. L'Italia riesce a pareggiare al 78'. Boateng tocca di mano in area un pallone crossato da Florenzi. E' rigore. L'esecuzione di Bonucci è perfetta. La squadra di Conte in contropiede mette paura ai tedeschi: Pellè conclude male un'ottima ripartenza. Il primo cambio Italia arriva all'86': esce uno stanchissimo Florenzi ed entra Darmian. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro fischia: si va ai supplementari. Nel primo tempo non ci sono grandi emozioni. Il secondo, invece, comincia con una girata pericolosa di Draxler davanti alla porta che finisce alta. Al 106' Conte sostituisce Eder, zoppicante, con Insigne. Poi proprio nel finale fa entrare Zaza al posto di Chiellini in vista dei penalty. E' ancora 1-1: si va ai rigori. I tedeschi scelgono di tirarli sotto la curva italiana. Insigne e Kroos segnano. Zaza lo manda alle stelle, ma Buffon si supera e para su Muller. Barzagli non sbaglia, Ozil invece prende il palo. A rovinare tutto è Pellè che dopo aver "sfidato" Neur, tira fuori. Draxler segna, Bonucci sbaglia il decisivo, ma incredibilmente anche Schweinsteiger sbaglia tirando alto. Si prosegue senza che ci sia una fine certa. Giaccherini e Hummels non sbagliano, neanche Parolo e Kimmich ma l’errore è dietro l’angolo: De Sciglio sembra sbagliare prendendo la traversa interna ma per sua fortuna la palla va dentro. Boateng realizza senza problemi e alla fine Neuer para il rigore debole di Darmian, con Buffon che invece intuisce ma non riesce a respingere il tiro di Hector che sancisce la semifinale ai tedeschi e la fine dell’europeo all’Italia.

Dopo una sfida infinita Antonio Conte crolla nel momento più delicato. Decisivi gli errori di Zaza e Pellè, attaccanti che fino a quel momento erano stati protagonisti in positivo, chiudendo nel peggiore dei modi l’europeo. Ma gli azzurri escono lo stesso a testa alta, partiti da sfavoriti hanno comandato il girone e buttato fuori la Spagna e tenuto testa alla Germania campione del Mondo. Si ritorna in Italia con rammarico ma anche con orgoglio, sapendo di aver fatto capire a tutti che l’Italia sta ritornando grande.

Carlo Sampogna - Agenzia Stampa Italia 2/7/2016

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Intervista a Lubov Ulianova: come il coaching aiuta a raggiungere gli obiettivi

(ASI) Il coaching è un processo di sviluppo personale e professionale che mira a supportare un individuo (o un gruppo) nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando ostacoli e migliorando le ...

 La vittoria del Centrosinistra in Umbria agevola Medioetruria a Rigutino, Frazione di Arezzo

(ASI) "La vittoria del centrosinistra in Umbria cambia gli equilibri politici regionali ed agevola Medioetruria a Rigutino (Frazione di Arezzo): la politica toscana tutta, dalla Regione e dal Comune di ...

Stanasel oggi alle urne: "Invito tutti i cittadini romeni a partecipare in massa alle Elezioni Presidenziali e Parlamentari".

(ASI) Prato  - Riceviamo e Pubblichiamo - Oggi alle 12.15, appena dopo l'apertura dei seggi, Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, si è recato alle urne ...

Droga: Molteni, blitz antidroga nei boschi del Comasco, spacciatori arrestati. Nessuna tregua a pusher

(ASI) Roma – "L'ottimo esito dell'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Como, che ha portato all'arresto di due spacciatori marocchini colti in flagranza nei boschi limitrofi ...

Covid. FdI: nomina a consulente Commissione prof. Alberto Donzelli

(ASI) “Nell’ambito delle attività della Commissione d’inchiesta, alla luce di quanto stabilito nell’ultimo Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di procedere alla nomina a consulente del professore Alberto ...

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

Comunicazione Integrativa da inviare fino al 2 dicembre per il Credito d’Imposta Zes. 

(ASI) Con il Decreto del Ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e PNRR, del 17 maggio 2024, sono state dettate le disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo sotto forma di ...

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...