(ASI) – Pescara – Allo Stadio Adriatico, davanti a circa seimila spettatori, nella gara valida per il terzo turno eliminatorio della Coppa Italia, il Pescara ha vinto per 2-0 contro il Frosinone ed ha guadagnato l'accesso al IV Turno dove troverà l'Atalanta. A decidere la sfida, una doppietta di Valerio Verre, in rete prima al al 18' e poi al 51'. Il centrocampista è apparso in grande spolvero anche galvanizzato dall'interessamento dell'Inter.
Dopo un timido tiro di Dionisi il Pescara si rende subito pericoloso con un pimpante Verre che ci prova una prima volta al 15', poi ci riprova al 18', quando raccoglie una palla deviata su tiro di Benali e insacca di destro alle spalle di Bardi.. Il Frosinone accusa il colpo e il Pescara, galvanizzato dal vantaggio potrebbe raddoppiare, prima con Zampano e poi con Biraghi. La prima frazione di gioco si conclude con i Biancazzurri in vantaggio di misura sul Frosinone e il risultato sta stretto agli Abruzzesi.
Le squadre ritornano in campo per il secondo tempo e la musica non cambia anche se il Pescara arretra leggermente il suo baricentro e abbassa il ritmo di gioco per risparmiare energie. Il raddoppio dei padroni di casa può arrivare da un momento all'altro. Al 49’, assist di Caprari e Benali si incunea in area, ma non centra lo specchio della porta. Al 51', arriva il raddoppio, sempre ad opera di Verre che servito ottimamente da Caprari, trova il varco giusto.
Ormai con la vittoria in mano, i giocatori del Pescara fanno di tutto per mettersi in mostra. Al 69', l'ottimo Caprari in semirovesciata sfiora il palo. La nuova mezz'ala Cristante si mette in mostra con qualche bella giocata, tanto per passare il tempo e far scivolare la partita verso il triplice fischio.
Una buona prova degli uomini di Oddo, ma comunque sia da prendere con le molle, considerando che i Biancazzurri hanno affrontato sempre una squadra di categoria inferiore.
Sicuramente il Pescara ha bisogno di rinforzi, almeno di tre pezzi di spessore, uno in difesa, uno a centrocampo e uno in attacco. Difficile che vengano giocatori di una certa fama, almeno che in prestito e con ingaggio pagato dalla squadra proprietaria del cartellino. Più facile che accettino giocatori di prospettiva.
Per quanto riguarda il Frosinone, partita interlocutoria, Per valutare la reale forza degli uomini di Pasquale Marino, bisognerà sicuramente aspettare altre circostanze, quando verranno affrontati avversari di pari categoria.
IL TABELLINO DI PESCARA-FROSINONE 2-0
PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri, Zampano, Zuparic, Coda (21'st Gyomber), Biraghi, Cristante, Brugman, Memushaj (43'st Del Sole), Benali, Verre (38'st Mitrita), Caprari. A disposizione: Fiorillo, Aldegani, Crescenzi, Bruno, Selasi, Vitturini, Acatullo. Allenatore: Massimo Oddo
FROSINONE (4-2-3-1): Bardi, Brighenti, Pryyma, Russo, Crivello, Gori (9'st Gucher), Sammarco, Paganini (23'st Churko), Dionisi, Frara (33'st Soddimo), Ciofani. A disposizione: Zappino, Faiella, Belvisi, Bertoncini, Preti, Volpe, De Santis. Allenatore: Pasquale Marino
Arbitro: Antonio Damato di Barletta (La Rocca di Ercolano e Di Vuolo di Castellammare di Stabia)
Reti: 18' pt e 51'st Verre.
Ammoniti: Cristante, Coda, Dionisi, Zampano, Memushaj.
Recuperi :1'pt e 3'st
GLI SPOGLIATOI:
ODDO (Allenatore Pescara): Ho avuto indicazioni positive dalla gara, mi aspetto degli innesti, ma intanto lavoro con i giocatori che ho.
MARINO (Allenatore Frosinone): La squadra ha sofferto inizialmente contro una squadra e uno staff collaudati che giocano insieme da tempo, peccato poi per il secondo gol del Pescara che ci ha tagliato le gambe nel momento in cui stavamo inziando a giocare.
Cristiano Vignali – Agenzia Stampa Italia