(ASI) In Serie B il discorso retrocesione arriva alla conclusione, la Salernitana riesce a mantenere la categoria mentre invece il Lanciano retrocede in Lega Pro. Quattro giorni dopo il 4-1 rifilato in Abruzzo, la squadra di Menichini si impone allo stadio "Arechi" di Salerno per 1-0 e festeggia la permanenza nel campionato cadetto. Decide tutto il gol del solito Coda al 20′ del primo tempo.
Risultato che già dalla sfida dell’andata ha visto indirizzarsi nei binari giusti per i campani, con il Lanciano costretto a fare una remuntada quasi impossibile.
A inizio match Salernitana in campo col classico 4-4-2, in versione prudente, e ospiti col 4-3-3.
Dopo un buon tentativo al 5′ di Di Francesco respinto da Terracciano, Tuia e compagni prendono in mano le redini del match. Al 16′ ci prova Coda da fuori, ma la fortuna bacia lo stesso attaccante granata 4′ più tardi: conclusione da due passi sugli sviluppi di un corner, sfruttando al meglio la sponda di Tuia. Il Lanciano sparisce dal campo per circa trenta minuti e Donnarumma sfiora il 2-0 in tre occasioni. Più equilibrata la ripresa: al 25′ Aquilanti scheggia la traversa, al 36′ Terracciano nega il gol a Turchi. Al 40′ Gatto colpisce in pieno il palo. Triplice fischio che non ha visto una grande euforia da parte della tifoseria locale, pretendendo da parte della società maggiori investimenti per portare alla stagione successiva la squadra a lottare per posizioni di classifica più ambiziosi.
Finisce nel peggiore dei modi il campionato della Virtus Lanciano. Oltre a vedere il ritorno in Lega Pro si prevede un’estate molto bollente per discorsi extra sportivi.I
infatti la squadra abruzzese deve ancora risolvere le questioni economiche che gli possono negare l’iscrizione al prossimo campionato e addirittura il fallimento; insomma il solito problema all’Italiana
Carlo Sampogna - Agenzia stampa Italia