(ASI) Autorevole, determinata, bella e pragmatica. La Lazio che annichilisce il Cagliari non lascia nulla al caso. Sarri l’aveva detto alla vigilia. Fondamentale allenare la squadra in modo costante. La Lazio non ha una rosa profonda per poter affrontare la doppia competizione - campionato ed Europa League - con brillantezza e senza conseguenze.
Dal prossimo anno si vedrà, a patto però da garantire all’allenatore uomini per sviluppare il suo calcio. Quello che, per intenderci, si è visto nell’azione che ha condotto al raddoppio di Luis Alberto. Due tunnel, sette tocchi, settanta metri percorsi dal Mago prima di capitalizzare l’assist di Felipe Anderson. Il 2-0 biancoceleste è un concentrato di Sarrismo. Il Comandante avrà particolarmente gradito.
La rivoluzione necessita di tempo, uomini, mezzi e punti fermi. Come Ciro Immobile, 143 reti con la maglia della Lazio. Eguagliato Silvio Piola, miglior marcatore della storia biancoceleste in serie A e corsa al titolo di capocannoniere con tanto di sfida a Vlahovic. Venti gol per la sesta stagione consecutiva, mica dettagli da poco.
C’è ancora chi - non si comprende su quali basi - continua a criticare questo straordinario attaccante. Ciro non si cura di lor, ma guarda e segna.
Le pagelle
Strakosha 6: serata tranquilla da spettatore non pagante. Le offensive del Cagliari gli fanno il solletico.
Marusic 6.5: Dalbert ci prova, si impegna, ma l’esterno biancoceleste lo contiene in maniera impeccabile. Buono anche il suo contributo in fase di possesso. Peccato per il doppio giallo che gli farà saltare il monday night contro il Venezia. Un’ingenuità da non commettere.
Luiz Felipe 7: mangia in testa a Joao Pedro. Ermetico.
Acerbi 7: il suo rientro è fondamentale. Con lui accanto, Luiz Felipe è più sicuro.
Radu 7: vecchietto a chi? Bellanova e la sua bella giovinezza dovrebbero avere il sopravvento. Dovrebbero, ma accade il contrario. Radu lo annulla con tempismo ed esperienza.
Milinkovic-Savic 6: primo tempo con più ombre che luci. Cresce nella ripresa fino all’assist per il terzo gol di Felipe Anderson.
Leiva 6.5: ordinato, costante e lucido nel dettare i tempi di gioco.
Luis Alberto 7.5: è in vena di magìe. Delizioso in ogni tocco di palla, avvia e conclude l’azione che vale il 2-0.
(43’st Basic: ng).
Anderson 7: Aiuta Marusic a coprire su Dalbert, quando si spinge in avanti per il Cagliari sono dolori. Suo l’assist per il gol di Luis Alberto, suo il terzo gol. Nell’occasione dribbla tutta la difesa rossoblu.
(33’st L. Romero ng).
Immobile 8: eguaglia Silvio Piola ed entra nel Parnaso biancoceleste. Attaccante formidabile.
Zaccagni 6.5: si preoccupa più di aiutare Radu in copertura che di offendere. Segno di grande maturità tattica. Con Sarri sta crescendo molto.
(23’st Pedro 6: entra con la partita in ghiaccio).
All. Sarri 7: la sua Lazio torna al successo dopo quattro partite. Lo fa con una prestazione convincente e con un atteggiamento dominante. Lo champagne non solo solletica il palato ma porta in dote punti per la corsa all’Europa.
Raffaele Garinella - Agenzia Stampa Italia