L’Inter cala la manita. La Salernitana annichilita dai colpi di Lautaro Martinez e Dzeko. Preziosi recuperi di Gosens e Correa

LogoInterSalernitana(ASI) La domanda da porsi è la seguente: è l’Inter a dover recriminare per le occasioni perdute? O le avversarie - Milan su tutte - che devono mangiarsi le mani per non aver approfittato dello sbandamento più che prolungato dei nerazzurri? 

Non c’è una risposta chiara, la verità alberga nel mezzo. Un passettino in più l’ha fatto il Napoli. Prezioso il successo dell’Olimpico, il big match contro il Milan dirà qualcosa in più. L’Inter ha ritrovato successo ed anche smalto. Quello dei tempi migliori, delle vittorie consecutive in serie. Il 5-0 alla Salernitana ne è la prova più lampante. 

Lautaro si è riappropriato del consueto fiuto per il gol. La Salernitana è diventata una delle vittime predilette del Toro. La tripletta di qualità gli è servita per allontanare fastidiosi fantasmi della mente. Barella è finalmente tornato tuttocampista, Dzeko ha ricominciato a rifinire per i compagni e si è tolto la soddisfazione di siglare una bella doppietta. 

Da segnalare il recupero di Gosens. Il tedesco entra e sforna un assist meraviglioso per Dzeko. Minuti nelle gambe anche per El Tucu Correa. Il prossimo trittico - Torino, Fiorentina, Juventus - dirà se Simone Inzaghi è cresciuto rispetto all’esperienza alla Lazio. Lo step non è quello di arrivare vicino allo scudetto, bensì vincerlo.

Le pagelle. 

Handanovic 6 : serata tranquilla, la Salernitana lo impegna con Djuric al 78’. Risponde presente

Skriniar 6.5: attento e puntuale nelle chiusure. Dalle sue parti Mousset non la vede mai

De Vrji 6.5 : ammonizione immeritata in una gara ordinata in cui torna a dettare i tempi difensivi con la sicurezza di sempre

(16’st Ranocchia 6: minuti nelle gambe. Non tradisce mai)

Bastoni 7: difende, attacca, crossa. Infaticabile. Djuric non pervenuto 

Darmian 6.5: si becca un giallo in avvio poi fa un sol boccone di Mazzocchi

(16’st Gosens 7: entra e mette al centro un cross al bacio per il poker di Dzeko. I suoi movimenti sono sempre precisi)

Barella 7.5: due assist di qualità per Lautaro, nel mezzo tanta quantità. Finalmente si è rivisto il vero tuttocampista nerazzurro 

Brozovic 7: regìa d’eccellenza. Smista un numero infinito di palloni e lo fa con giocate mai banali. Anche la palla più complessa, quando lavorata dai suoi piedi, diviene semplice

(27’st Gagliardini 6: sostanza nel mezzo)

Calhanoglu 6: nella fase di possesso è il trequartista nel 3-4-1-2. In quella difensiva retrocede a fare la mezzala. Non si accende. Deve recuperare smalto e brillantezza

(16’st Vidal 6.5: quando c’è da adoperare saggezza tattica, Inzaghi lo mette dentro. Non è più esplosivo come un tempo, ma è in grado di gestire le fasi di gara con maggiore esperienza)

Dumfries 7: ordinato nelle chiusure, vince alla grande il duello con Kastanos. Bello lo scatto per l’assist che vale la manita di Dzeko

Dzeko 8: due gol e un assist, giù il cappello di fronte ad uno degli attaccanti più forti degli ultimi dieci anni

(30’st Correa 6.5: entra e si mangia un gol. Peccato. Sepe gli nega la gioia del gol in un altro paio di occasioni. Il suo è un recupero importante in vista del gran finale)

Lautaro 8.5: Salerno, andata e ritorno. El Toro era a secco dalla gara d’andata contro i granata. Era un’altra Salernitana ma per Lautaro non fa differenza. Grande tripletta, colpi in canna e fiuto per il gol recuperato

All. Inzaghi 7: la sua Inter ritrova successo, reti e brillantezza. Il bello deve ancora venire e l’ulteriore salto di qualità sarà richiesto - a lui e alla squadra - contro Torino, Fiorentina e Juventus. Quando il gioco si fa duro è bene che i duri comincino a giocare. 

Raffaele Garinella - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Sanità, Borghi (Lega): ISS conferma in commissione Covid inultilità OMS 

(ASI) Roma – "C'è da rimanere stupefatti. Nel corso di una lunghissima audizione dell'Istituto Superiore di Sanità davanti alla commissione d'inchiesta sull'emergenza Covid è emersa l'inutilità dell'Organizzazione Mondiale della Sanità durante l'emergenza ...

Dall'Europa al Campionato, squadre e allenatori sotto esame. Il Punto di Sergio Curcio

Dall'Europa al Campionato, squadre e allenatori sotto esame. Il Punto di Sergio Curcio

La Nato sollecita il Portogallo a far fronte all’aumento minimo della spesa per la difesa contro la fantomatica minaccia russa.

(ASI) Attualmente il paese sta valutando di rivedere la propria spesa militare ma non di raddoppiarla come chiedono i vertici dell’Alleanza atlantica agitando lo spettro di possibili attacchi di ...

Il mondo di Craxi: la politica come senso religioso e progetto.

(ASI) Craxi non era né anticlericale né laicista; era, invece, religiosamente laico e laicamente religioso. La sua posizione, umana prima ancora che culturale e politica, gli ha permesso di realizzare ...

Squarta(FDI):Una sola parola. Incredibile. Ancora miliardi di euro buttati per una transizione green inefficiente.

(ASI) "Ieri abbiamo scoperto un'altra cosa folle in commissione, sancita dalla Corte dei Conti Europea. Subito dopo la pandemia l'Unione Europea aveva stanziato con il piano di resilienza 648 miliardi. Il 37% ...

Almasri, Della Valle (M5S): di che ha paura Meloni?

(ASI) “La reazione rabbiosa di Giorgia Meloni alla notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati, che è un atto dovuto e a sua tutela, dimostra che gatta ci cova. Se ...

Almasri, Fratelli d'Italia fa quadrato a difesa del Presidente Consiglio Meloni e dei Ministri.

Governo non si fa intimidire ed avanti con le riforme. La stragrande maggioranza degli italiani sta con Meloni.                      &...

Sara Pezzoni porta i suoi lavori a Buenos Aires

(ASI) L’artista Sara Pezzoni inaugura il 2025 confermando il suo talento come pittrice capace di esplorare il mondo femminile in tutte le sue sfaccettature. Le sue opere sono state protagoniste ...

M5S, Appendino: "Recuperiamo radicalita', sicurezza nostra priorita'"

(ASI) "Quest'anno l'Italia rischia di precipitare in una crisi industriale senza precedenti. Ed è alle difficoltà delle persone che bisogna dare risposte, con proposte chiare e radicali. C’è il boom della ...

Migranti. Barcaiuolo (FdI): Riparte piano Albania. Strategia vincente del governo Meloni che fa scuola in Europa

(ASI) “La ripresa dei trasferimenti dei migranti verso l'Albania rappresenta un ulteriore successo del governo Meloni, che dimostra una gestione esemplare delle politiche migratorie e un approccio strategico nella tutela ...