(ASI) La missione è accontentare Sarri e, ovviamente, Cristiano Ronaldo. L'ex allenatore è stato chiamato col chiaro obiettivo di cambiare mentalità alla squadra, portandola a giocare un calcio più arioso e votato all'attacco. L'intento della dirigenza è quello di aumentare la qualità a disposizione del mister a partire dalla retroguardia, in questo senso l'obiettivo numero uno è rappresentato da Mathijs De Ligt. Il 19enne centrale dell'Ajax ha piedi buoni e imposta meravigliosamente da dietro, è affidabile in marcatura ed insuperabile o quasi nell'uno contro uno.
I bianconeri devono però superare la concorrenza di Barcellona e Psg, ma ad oggi sembrano in vantaggio nella corsa all'olandese, col quale paiono già aver gettato le basi per l'accordo contrattuale (circa 6 milioni a stagione) e potrebbero trovare l'accordo coi lanceri per una cifra vicina ai 70 milioni di euro. 2 i fattori faondamentali per i quali De Ligt dovrebbe scegliere la Juve: il suo agente è Mino Raiola, che ormai da anni è in ottimi rapporti con Paratici e Agnelli, e la chiacchierata fatta dal giocatore con Cristiano Ronaldo dopo Portogallo-Olanda (finale di Nations league), durante la quale il fenomeno di Madeira lo ha espressamente invitato a seguirlo a Torino per provare a vincere la Champions.
A centrocampo, oltre all'acquisto di Ramsey a parametro zero, il sogno resta Paul Pogba, ma l'improvvisa accelerazione per De Ligt e la trattativa di scambio Dybala-Icardi con l'Inter paiono allontanare il “polpo” da Torino, data l'intenzione dei bianconeri di inserire lo stesso Dybala nell'offerta per il fenomeno francese.
Per quanto riguarda il reparto offensivo è ormai chiara l'intenzione di Paratici di portare a Torino Federico Chiesa; per convincere il neo presidente viola Commisso (a dir poco reticente alla cessione della sua stella) la dirigenza bianconera pare intenzionata ad inserire nella trattaiva Gonzalo Higuain, connazionale dello stesso Commisso e particolarmente gradito a Gabriel Omar Batistuta che a breve potrebbe entrare a far parte della dirigenzza viola. L'alternativa è formare un'importante offerta economica, una cifra attorno ai 50 milioni.
Per sostenere tali trattative c'è da curare anche il mercato in uscita nel tentativo di fare cassa e liberarsi di qualche ingaggio pesante; pare ben avviata la trattativa per la cessione di Joao Cancelo al Manchester City, coi “cityzens” che inizialmente avevano proposto Danilo più un conguaglio economico, ma dopo il secco no di Paratici (che vuole soltanto cash) paiono pronti a formalizzare un'offerta di 55 milioni circa, soluzione più che gradita ai bianconeri, che poi si butterebbero si Kieran Trippier del Tottenham per sostituire il terzino portoghese.
Pare ormai giunta al capolinea anche la storia tra Mario Mandzukic e la Juve, Maurizio Sarri non riterrebbe indispensabile il croato ed avrebbe avallato una sua eventuale cessione, anche se l'attaccante al momento non sembra intenzionato a lasciare il club col quale soltanto pochi mesi fa ha rinnovato il contratto fino al 2021. Per lui ci sono comunque varie società interessate tra Germania e Cina.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia