(ASI) Anche all'Allianz di Torino è la commozione a dar voce al minuto di silenzio osservato in ricordo di Davide Astori.
Squadre strette nel dolore in una giornata grigia, in cui anche i colori delle maglie appaiono sbiaditi.
In attesa del posticipo fra Inter e Napoli, la Juventus va alla ricerca della vetta, schierandosi con il 4-3-3. Accanto a Chiellini ci sarà Rugani come centrale di difesa, a centrocampo la scelta cade su Marchisio e Sturaro al fianco di Khedira e fra i pali si rivede Szczesny.
I friulani rispondono con un 3-5-2 con Adnan e Widmer esterni di centrocampo e davanti la coppia Maxi Lopez-Jankto.
Si comincia. I bianconeri provano subito ad aggredire alti e al 2' Chiellini subisce l'ammonizione per aver steso Jankto.
Al 3' intervento di Szczesny che spedisce in corner una punizione velenosissima di Adnan.
Serie di occasione per i padroni di casa che vanno alla ricerca della porta calibrando male prima con Douglas Costa che non trova Sturaro e poi con Asamoah.
Al 14' ottima azione del brasiliano che sgattaiola fra tre e va a servire Dybala. Ma la difesa friulana alza il muro e sventa il pericolo.
È il 20' quando Dybala torna ad emozionare con una delle sue magie. Punizione che supera la barriera e si insacca nell'angolino alto. Nulla da fare per Bizzarri. Bianconeri in vantaggio!
Al 26' l'Udinese prova a reagire con Widmer che va alla conclusione da fuori area ma trova la deviazione di Sturaro.
Al 29' bella intesa fra Costa e Higuain che viene spezzata dall' intervento di Widmer.
Fase interlocutoria del match. La Juve gioca in scioltezza, mentre l'Udinese si abbassa facendo fatica a ripartire in contropiede.
Al 36' grande occasione per i padroni di casa a cui viene assegnato un rigore. È Angella a stendere Dybala all'interno dell'area.
Parte Higuain dal dischetto ma Bizzarri intuisce e allontana. Match fermo sull'1 a 0 e occasione che sfuma.
Sul finire della prima frazione di gioco si fa vedere anche Chiellini che, colpendo di testa, spedisce alto sopra la traversa.
Squadre a riposo con una Juve nettamente in dominio del match e un'Udinese che, forse, si è abbassata troppo presto.
Si riparte!
La Juve torna a tirar fuori le unghie. Vuole chiuderla.
Al 49' è ancora Dybala a mettere la firma sul 2 a 0.
Assist preziosissimo di Higuain che offre palla su un piatto d'argento e gran gol della Joya che raggela Bizzarri.
L'Udinese prepara il primo cambio. Dentro Perica e fuori Maxi Lopez.
Serie di cambi anche nella Juve. Al 63' entra Matuidi ed esce Khedira e al 74' Higuain lascia il posto a Mandzukic.
Nelle fila dei friulani dentro anche Balic per Barak e al 76' De Paul per Behrami.
Sono 77 i minuti sul cronometro quando i bianconeri vanno vicinissimi alla rete numero tre.
È Douglas Costa a servire Dybala in profondità. Ottimo Bizzarri nel mettere in angolo il mancino dell'argentino.
Gara povera di emozioni in questa seconda fase.
Ma all'84' torna a farsi vedere Dybala con una conclusione che termina sull'esterno della rete.
Finisce qui. La Vecchia signora conquista momentaneamente la vetta portandosi a 71 punti in classifica. E, stasera, sarà Inter-Napoli.
Maria Vera Valastro-Agenzia Stampa Italia