(ASI) Roma - Nell’anticipo pomeridiano del penultimo turno di Serie A, la Roma travolge il Chievo in trasferta rifilando cinque reti alla formazione di Maran grazie alle doppiette di El Shaarawy e Salah e al gol di Edin Dzeko.
Con la vittoria contro i clivensi, che da seguito ai bei successi ottenuto contro Milan e Juventus, la squadra capitolina si porta momentaneamente a -1 dalla Juventus (che oggi potrebbe festeggiare il suo sesto scudetto consecutivo battendo in casa il Crotone) e rimane al secondo posto in classifica con un punto di vantaggio sul Napoli, anch’esso vittorioso nell’anticipo serale con un netto 4-1 contro la Fiorentina.
Rispetto all’undici titolare visto contro la Juventus, Spalletti può contare sul rientro di due pedine fondamentali quali Strootman e Dzeko, ma decide di dare un turno di riposo a Nainggolan, confermando Paredes dal primo minuto dopo la bella prova fornita nella vittoria contro la capolista. Nel 4-3-3 varato dal tecnico toscano, dunque, spazio al tridente d’attacco formato da Salah, Dzeko ed El Sahaarawy, supportati da una linea di centrocampo composta da Peredes, Strootman e capitan De Rossi, quest’ultimo schierato nel suo consueto ruolo di vertice basso di centrocampo.
Maran risponde schierando i suoi con un 4-3-1-2, con Castro avanzato sulla trequarti alle spalle del tandem d’attacco formato da Inglese e Birsa.
L’inizio del match è decisamente gradevole in quanto il Chievo, ormai salvo da tempo e senza particolari motivazioni, decide di onorare al meglio l’impegno e mette in serie difficoltà la retroguardia della Roma sin dai primi minuti di partita. Ed è così che, dopo un sinistro da fuori di Salah sventato in angolo dall’ottimo Sorrentino, sono proprio i clivensi a trovare il gol del vantaggio al 15’ grazie a Castro, abile a sfruttare un rimpallo favorevole in area di rigore e a freddare Szczesny con un destro al volo di prima intenzione.
La rete dei padroni di casa sembra colpire i giallorossi, che inizialmente accusano il colpo dell’inaspettato svantaggio e si rendono incapaci di imbastire una reazione degna di nota, anche a causa dell’ottimo atteggiamento messo in campo dall’undici di Maran. Nonostante un avvio complicato, comunque, la Roma riesce a rimettere in parità il risultato al 28’ sfruttando un’azione sviluppatasi quasi in maniera casuale: su un una rimessa dal fondo battuta da Sorrentino, Fazio vince il contrasto aereo con un avversario e, complice anche un velo geniale di Dzeko, manda direttamente in porta El Shaarawy, abile successivamente a scartare l’estremo difensore gialloblu e a depositare in rete a porta sguarnita il gol dell’1-1.
Il pareggio giallorosso non destabilizza i piani del Chievo, che continua a fare la sua gara e al 38’ riesce addirittura a portarsi nuovamente in vantaggio: cross dalla sinistra di Birsa per Inglese il quale, lasciato colpevolmente solo dalla difesa romanista, batte Szczesny con un preciso colpo di testa da posizione ravvicinata.
Questa volta la reazione della Roma è praticamente immediata e, dopo un’ottima occasione non sfruttata da Salah (ancora decisivo Sorrentino), i giallorossi riescono a pareggiare per la seconda volta la sfida allo scadere del primo tempo grazie proprio al fantasista egiziano, bravissimo a realizzare il 2-2 con un sinistro a giro (leggermente deviato da Cesar) che si infila all’angolino più lontano della porta difesa dall’estremo difensore gialloblu. Si va così all’intervallo con il punteggio in parità dopo un primo tempo ricco di gol ed emozioni.
La ripresa si apre con un cambio per i padroni di casa, con Pellissier che prende il posto di Castro (ammonito) e Birsa che scala così sulla trequarti. Rispetto alla prima frazione, l’avvio del secondo tempo è sicuramente meno entusiasmante, complice anche l’infortunio accorso a Gamberini dopo dieci minuti che porta ad una lunga interruzione e costringe Maran ad effettuare il suo secondo cambio, inserendo Frey al posto dello sfortunato difensore. Dopo una fase di stallo, la Roma riprende in mano le redini del gioco e al 58’ porta a termine la rimonta grazie ad una splendida combinazione sull’asse Strootman-El Shaarawy, con quest’ultimo che aggancia in area lo splendido servizio del compagno e supera Sorrentino con un destro preciso che vale il vantaggio giallorosso. Dopo la rete del 3-2, Spalletti decide di rinfoltire il centrocampo e inserisce Nainggolan al posto di El Shaarawy. Nonostante aver trovato il gol del sorpasso, gli ospiti continuano ad attaccare e, dopo due buone chance capitate a Dzeko e sventate da Sorrentino, la formazione di Spalletti trova il gol del 4-2 ancora con Salah. Il numero 11 giallorosso sfrutta al meglio un assist di Dzeko e, elusa la marcatura di Frey, scarica un sinistro all’angolino realizzando la propria doppietta personale. Subita la quarta rete, la difesa clivense si sfalda e così a dieci minuti dalla fine Dzeko riesce ad arrotondare ulteriormente il punteggio con un gran tiro dal limite dell’area che vale il punto del 5-2 (28° centro in campionato per il bosniaco).
A dispetto di un risultato ormai consolidato, il match continua a regalare emozioni. Dopo l’ingresso di Totti acclamato a gran voce dal pubblico del Bentegodi, i padroni di casa trovano allo scadere il gol del definitivo 3-5 con Inglese, il quale sugli sviluppi di un calcio d’angolo sfrutta una sponda di Pellissier e da due passi realizza il più facile dei tap-in.
Con la vittoria contro il Chievo, la Roma ottiene la sua settima vittoria consecutiva in trasferta e mette una seria ipoteca sul secondo posto in classifica, in attesa dell’ultima gara di campionato che i giallorossi disputeranno domenica contro il Genoa in un Olimpico tutto esaurito per celebrare l’ultima partita di Totti con la maglia giallorossa.
Mauro Colini – Agenzia Stampa Italia