(ASI) Con dieci punti in più rispetto alla passata stagione dopo sette partite, la Juve vola a più quattro sul Napoli, prima inseguitrice.
I Bianconeri hanno risolto la pratica Empoli in 5 minuti, dal 65’ al 70’: prima Dybala, primo gol in campionato, poi Higuain(due volte), hanno demolito la difesa toscana, che si era fin lì mossa diligentemente.
La Vecchia Signora raggiunge quota 18 punti, 4 in più de Napoli, sconfitto oggi dall’Atalanta di Gasperini.
La rete decisiva è arrivata nei primissimi minuti di gioco, ad opera del giovane scuola Milan, Andrea Petagna, abile a sfruttare l’errore in disimpegno di Koulibaly e Ghoulam.
Gli azzurri hanno probabilmente risentito delle fatiche di Champions e meritato la sconfitta, non riuscendo ad essere quasi mai pericolosi nel corso dei novanta minuti.
Volano momentaneamente al terzo posto Lazio, Chievo, Milan e Roma.
I biancolesti hanno annichilito l’Udinese alla Dacia Arena, grazie alla prestazione super del tridente formato da Keita Balde, Immobile e Felipe Anderson.
Il 3-0 finale, non lascia attenuanti ai Friulani, che sono stati in balia della squadra di Inzaghi per tutto il match.
Continua a stupire il Chievo di Rolando Maran, che espugna lo stadio Adriatico di Pescara, grazie alle reti, arrivate entrambe nella ripresa di Meggiorini e Inglese.
Il Pescara, ancora a secco di vittorie in campionato( fatta eccezione per il 3-0 assegnato a tavolino, contro il Sassuolo) rimane fermo a sei punti e in piena zona retrocessione.
Super rimonta del Milan che al termine di una partita con mille emozioni e ribaltamenti di risultato riesce a superare il Sassuolo per 4-3.
Dopo l’1-1 della prima frazione, firmato Bonaventura-Politano, il Sassuolo si è portato in vantaggio di due reti nel giro di un minuto con Acerbi e Pellegrini.
I rossoneri , che hanno già dimostrato nel corso di questa stagione di non essere mai domi, sono riusciti tra il 69’ e il 77’ a ribaltare il risultato, grazie alle reti di Bacca su rigore, Locatelli e Paletta.
La Roma batte l’Inter 2-1 nel posticipo.
Partita con tante occasioni da una parte e dall’altra( pali di Banega e Salah), ma alla fine i giallorossi sono riusciti a spuntarla. Capitolini in vantaggio al 5’ con Dzeko; nella ripresa pareggio di Banega al 72’, al primo gol con la maglia nerazzurra.
Pareggio che dura meno di tre minuti: ci pensa l’uomo più inaspettato, Kostas Manolas a decidere il match con uno splendido colpo di testa.
Si ferma a tre, la striscia di vittorie consecutive dei nerazzurri.
Nello scontro tra neopromosse il Cagliari ha avuto la meglio per 2-1 sul Crotone.
Le reti di Di Gennaro e Padoin hanno permesso agli isolani di trovare la seconda vittoria consecutiva in campionato, la terza nella ultime quattro partite. Inutile il gol della bandiera di Stoian nei minuti di recupero. Il Crotone è sempre più in coda alla classifica con un misero punticino.
Trova il pareggio invece all’ultimo respiro la Sampdoria contro il Palermo : ci pensa Bruno Fernandes con un missile da fuori area al 95’ a battere Posavec e sfondare la porta. Di Nestorovski, il gol che ha illuso i rosanero, che stavano già pregustando la seconda vittoria consecutiva in trasferta.
Il Genoa di Gasperini ritrova la vittoria dopo tre giornate: ancora decisivo Simeone(secondo gol in campionato per lui), che trova la marcatura che vale i tre punti a dieci minuti dalla fine con una zampata degna dei migliori bomber d’area di rigore, su assist di Laxalt.
Dopo la Roma anche la Fiorentina deve arrendersi al cospetto del Toro “ammazza-grandi” di Mihajlovic: i gol, uno per tempo, di Iago Falque e Benassi hanno steso la Viola. Inutile il gol di Babacar al 85’.
Risultati:
Sabato
Ore 18
Pescara – Chievo 0-2
Ore 20.45
Udinese – Lazio 0-3
Domenica
Ore 12.30
Empoli – Juventus 0-3
Ore 15
Atalanta – Napoli 1-0
Bologna – Genoa 0-1
Cagliari – Crotone 2-1
Sampdoria – Palermo 1-1
Ore 18
Milan – Sassuolo 4-3
Torino – Fiorentina 2-1
Ore 20.45
Roma – Inter 2-1
Vincenzo Piscitelli – Agenzia Stampa Italia