(ASI) Pescara - Il Pescara sfiora il colpaccio col Napoli alla prima di campionato di Seria A (2015/2016). Il Napoli, passato sorprendentemente in svantaggio allo Stadio “Adriatico” di due reti, grazie a due prodezze di Benali e Caprari, rischia nel primo tempo di vedere concretizzarsi la maledizione della prima di campionato.
Ma nella ripresa l'entrata del belga Mertens, in rete due volte in dieci minuti, raddrizza la partita dei partenopei.
Merito dei calciatori di Oddo che affrontano a viso aperto la squadra di Sarri, dotata sicuramente di una maggiore qualità e caratura tecnica.
All'8', una giocata di Verre manda Benali davanti a Reina che viene trafitto: 1-0 per il Pescara. Il Napoli accusa il colpo, a tal punto che un minuto dopo Biraghi si invola sulla fascia e si presenta davanti a Reina che salva la rete uscendo dalla porta in scivolata.
Al 27’, uno scatenato Verre, va vicino al raddoppio, servito con un assist da Benalì, ma il colpo a botta sicura viene respinto da Albiol .
Il raddoppio dei padroni di casa è dietro l'angolo. Si concretizza al 35': Zampano mette una palla al bacio in mezzo all'area di rigore, velo di Benali e l'accorrente Caprari sigla il gol con un piattone sotto la traversa che trafigge per la seconda volta l'incolpevole Reina.
Si va negli spogliatoi nell'intervallo col Pescara in vantaggio per 2-0.
Nella ripresa la musica cambia e il Napoli si rende subito pericoloso. Il Pescara, sulla difensiva, cerca di resistere alle offensive azzurre. Sarri fa scaldare dalla panchina, i giocatori in grado di creare superiorità numerica per raddrizzare la partita.
Al 8', il cambio che modifica le sorti della gara: Mertens rileva l'indimenticato ex Insigne che riceve gli applausi dell' “Adriatico”. Entra anche Milik che va al centro dell’attacco al posto di Gabbiadini.
Al 15', il belga va già in gol. Allan lo serve sulla trequarti e lui non ci pensa un attimo a far partire una bordata di destro che sorprende Bizzarri all'angolino.
Al 18', arriva il raddoppiosempre di Mertens che sfrutta un errore di Coda su cross di Hysaj,
Al 33’ la discussa decisione arbitrale che sta scaldando l'ambiente nei salotti degli opinionisti sportivi: scontro in area fra Zuparic e Zielinski l’arbitro assegna il rigore, ma l’addizionale Rocchi lo fa tornare sui suoi passi, segnalando un fallo precedente di Albiol su Bizzarri.
Risultato che può accontentare entrambe le squadre. Il Pescara che da neopromossa ha ben figurato con una delle squadre più forti del campionato e il Napoli che raddrizza un risultato che sembrava irrimediabilmente compromesso.
Presente in tribuna vicino al Presidente del Pescara Sebastiani, l'ala offensiva Simone Pepe che ha firmato per i Biancazzurri.
Interviste:
Oddo (All. Pescara): Abbiamo giocato una buona gara. Siamo un po scesi nella ripresa ma tutto sommato abbiamo tenuto bene.
Sarri (All.Napoli): Come annunciato non rilascia dichiarazioni in sala stampa.
IL TABELLINO
PESCARA-NAPOLI 2-2
Pescara (4-3-2-1): Bizzarri 6; Zampano 6, Coda 5,5 (26' st Zuparic 6), Gyomber 6,5, Biraghi 6,5; Brugman 6 (41' st Crescenzi sv), Memushaj 6,5 (19' st Manaj 6), Cristante 6, Verre 7; Benali 7,5, Caprari 7. A disp.: Fiorillo, Aldegani, Bruno, Mitrita, Selasi, Vitturini, Acatullo, Del Sole. All.: Oddo 7
Napoli (4-3-3): Reina 5,5; Hysaj 5, Albiol 5,5, Koulibaly 5, Ghoulam 5; Allan 5,5, Valdifiori 6, Hamsik 5 (26' st Zielinski 6); Callejon 6, Gabbiadini 5 (8' st Milik 6), L. Insigne 5 (8' st Mertens 7,5). A disp.: Rafael, Sepe, Maggio, Chiriches, Luperto, Strinic, Lasicky, Grassi, R. Insigne. All.: Sarri 5
Arbitro: Giacomelli
Marcatori: 8' Benali (P), 35' Caprari (P), 15' st Mertens (N), 18' st Mertens (N)
Ammoniti: Bizzarri, Zampano (P); Albiol (N)
Espulsi: nessuno
Cristiano Vignali – Agenzia Stampa Italia