(ASI) Torino. Ha inizio alle 20.45 di un caldissimo sabato sera la stagione dei Campioni d’Italia che ospitano i Viola in un gremito Juventus Stadium.
La Juve, dopo un ricchissimo mercato estivo, che l’ha vista protagonista per l’acquisto del Pipita Higuain e di altri indiscussi fuoriclasse del calibro di Pjanic, Alves, Benatia e Pjaca, parte con un 3-5-2 puntando su Alves e Alex Sandro come esterni e su Lemina nel ruolo di regista davanti alla difesa.
Schema speculare per Sousa che risponde con un esordiente Federico Chiesa, orgoglio del padre Enrico, lasciando spazio alla coppia d’attacco formata da Kalinic e Ilicic.
Si comincia! I bianconeri puntano subito la porta avversaria e al 1’ si guadagnano una punizione da posizione interessante prontamente respinta da Tatarusanu.
Pressing altissimo dei padroni di casa che al 4’ vanno vicino al gol con Khedira. Impreciso il tiro del tedesco che non riesce ad approfittare dell’erroraccio del portiere e spedisce alto.
La Juve rischia molto alzando la difesa e impedendo alla Fiorentina di uscire dalla propria metà campo. Raffica di tentativi da parte di Dybala e Alex Sandro che fanno piovere palle insidiose nell’area avversaria.
Quindici minuti sul cronometro. Magistrale prestazione di Asamoah fino ad ora che riesce riempire tutti gli spazi. Provano a salire i Viola, ma la Juve concede pochissimo e al 21’ è Dybala ad andare di sinistro dal limite spedendo fuori di poco!
Al 30’ è sempre il fuoriclasse argentino a sfiorare la rete dopo uno scambio con Dani Alves, ma la palla finisce alta sopra la traversa!
Regna l’equilibrio in campo. Poche le emozioni negli ultimi minuti di gioco.
Ma il colpo al cuore arriva al 37’ ed è Khedira a scoccare la freccia. Cross di Chiellini dalla sinistra e gran colpo di testa del tedesco che la insacca in rete. Niente da fare per Tatarusanu.
Al 41’ ci riprova anche Dybala da fuori area. Che giocata dell’argentino!! Palla di pochissimo alta sopra la traversa.
Siamo sul finire della prima frazione di gioco. Ottima l’intesa fra Alves e Dybala e più che meritato il vantaggio dei padroni di casa.
Alla ripresa la Juve ingrana subito la marcia giusta con Dybala che prova a sfondare ma viene bloccato dalla difesa avversaria.
Al 50’Mandzukic non trova la porta ma si fa ancora vedere reattivo con uno stacco di testa su cross di Dani Alves.
Al 66’ovazione dello Stadium per l’ingresso in campo del Pipita che prende il posto di Mandzukic.
Leggero calo fisico dei bianconeri in questo avvio di ripresa e Viola lanciati in contropiede, cresciuti con i cambi e con l’impiego di un nuovo modulo.
Al 70’ la Fiorentina si porta sull’1 a 1 su calcio piazzato. Lasciato libero da Alex Sandro è Kalinic a mettere la firma sul pareggio con uno stacco di testa su cross si Ilicic.
Viola in ripresa, ma frenati dall’uomo più atteso della serata che mette subito la firma sul primo match del campionato. Un solo nome, Gonzalo Higuain. E’ lui a recuperare una palla deviata e ad andare in gol con un sinistro imprendibile.
Inconfondibile la classe del nuovo arrivato a cui neanche i chili di troppo impediscono di fare la differenza.
La Fiorentina prova a reagire ma i padroni di casa tornano a rendersi insidiosi con Lemina che all’82’va al tiro da fuori area e al 94’ ci riprova imprimendo l’effetto a giro. Ottimi i due interventi dell’estremo difensore viola.
Il match termina sul 2 a 1. Netto il dominio della Vecchia signora nei primi quarantacinque minuti e incantevole la perla del Pipita Higuain che pone il sigillo sulla prima giornata di campionato dei bianconeri.
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia