(ASI) Frosinone. Una domenica quella della 14a giornata di campionato della Serie A che i tifosi canarini difficilmente possono scordare. Spettacolo, dominio incontrastato del campo, poi tanta paura allo stato puro. Una gara quella con l’Hellas Verona condita da molti ingredienti che hanno prodotto un’unica ricetta, la più deliziosa: la vittoria e tre punti in cassaforte.

I canarini amano far soffrire, troppo per i nostri gusti, i propri sostenitori. Come sono e lasciano perplesse le sostituzioni effettuate da Stellone al 3-0 netto. Di lì a poco gli scaligeri hanno avuto un sussulto tanto da rifilare due gol ai ciociari, con la paura che saliva e il fischio che non arrivava mai.

Altro dato della partita: gli uomini di Stellone hanno giocato per gran parte con l’inferiorità numerica dei veronesi, per l’espulsione del portiere Rafael. Nel calcio si sa le partite vanno chiuse quanto prima e senza spezzare l’equilibrio della squadra. I giocatori devono baciare la Dea bendata dalla loro parte. Incamerano punti pesanti, facendo raschiare il fondo del barile agli scaligeri ultimi in classifica e la panchina di Mandorlini a rischio esonero. Stellone si affida al suo amato 4-4-2, con il rientro di Dionisi in coppia con Daniel Ciofani, Sammarco in cabina di regia a fianco di Gori. Mandorlini si affida al 4-3-3, con tante assente e defezioni. Al fischio d’inizio i canarini fanno capire che vogliono vincerla non concedendo un millimetro di campo. I veneti cercano durante i 90’ Toni a tutti i costi, marcato a uomo da Blanchard che non gli concede nulla. Al 7’ progressione di Rosi. Angolo per i ciociari batturo da Soddimo, sponda di Diakité per Daniel Ciofani che svirgola fuori di poco. Frosinone arrembante, ragionatore. Il Verona oltre Toni, si affida alle giocate di Viviani. Al 19’ la svolta della partita: Rafael in uscita para un cross di Rosi, preso da un raptus di follia da una gomitata a Paganini dentro l’area di rigore. Per l’arbitro Rizzoli, rigore netto e rosso diretto per Rafael. L’Hellas in dieci. Tra i pali entra Gollini classe ’95, esce Siligardi. Sul dischetto si presenta Daniel Ciofani che timbra l’1-0. Al 33’ il Frosinone spreca il 2-0: sponda di Dionisi per Sammarco che tira in porta parato da Gollini, Paganini ad un metro si divora il 2-0. Il raddoppio però è nell’aria: Crivello che dalla sinistra pennella un cross al bacio per Daniel Ciofani che di testa la mette alla sinistra di Gollini. Al secondo tempo Mandorlini inserisce Pazzini per Gomez. Ma nemmeno il tempo di ragionare che si va sul 3-0: palla di Soddimo al centro, tocco vellutato di Sammarco per Dionisi che con freddezza fa il tris.

Poi la paura. La girandola di cambi da una parte e dall’altra. Cambi canarini che non sortiscono qualità, soprattutto per il cileno Castillo sempre più una meteora. Troppa presunzione da parte di Stellone. Al 23’ bravo Toni a fare perno su Bertoncini a limite. Sul pallone Viviani, ex Latina, che la infila nell’angolino per il 3-1. Barriera schierata male. Al 32’ il Verona ci crede tanto da fare il secondo gol: su angolo di Viviani colpo di testa di Moras lasciato solo soletto. E questo in serie A la paghi. Come la presunzione per dei cambi che lasciano davvero perplessi. Al 3-2 il Verona ci crede tanto da attaccare con tutta l’anima. Il Frosinone da dominatore tutto d’un tratto si sente all’angolo. Il Matusa è una bolgia, mista di rabbia per la tanta sofferenza e i minuti che non passano mai. Al termine dei tre minuti di recupero vince ma soffrendo troppo. Un grazie anche a Rafael

 

                                              

 

Frosinone (4-4-2): Leali, Rosi, Diakité, Blanchard (16’ st Bertoncini), Crivello, Paganini, Gori, Sammarco, Soddimo (27’ st Frara), Dionisi, D. Ciofani (20’ st Castillo). Allenatore: Roberto Stellone

A disposizione: Zappino, Gomis, Tonev, Gucher, Longo, Verde, Chibsah, Carlini, M. Ciofani

Hellas Verona (4-3-3): Rafael, Pisano, Bianchetti, Moras, Souprayen, Ionita (11’ st Greco), Viviani, Hallfredsson, Siligardi (21’ pt Gollini), Toni, Gomez (1’ st Pazzini). Allenatore: Andrea Mandorlini

A disposizione: Coppola, Helander, Winck, Badan, Checchin, Guglielmelli, Wszolek

Arbitro: Rizzoli di Bologna, assistenti: Passeri di Gubbio e Colella di Padova. Quarto uomo: Dobosz di Roma. Addizionali: Irrati di Pistoia e Pairetto di Nichelino

Marcatori: 21’ e 40’ pt D. Ciofani, 3’ st Dionisi, 23’ st Viviani, 31’ st Moras

Ammoniti: 18’ pt Souprayen, 42’ pt Blanchard, 46’ st Viviani, 15’ st Hallfredsson, 18’ st Moras

Espulso: 19’ pt Rafael

Davide Caluppi -Agenzia Stampa Italia 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

Suolo, Confeuro-Accademia IC: “Meno consumo e più agricoltura rigenerativa per tutela”

(ASI) “In occasione della Giornata Mondiale del Suolo - dichiarano Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, e Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune - è necessario ribadire con forza quanto ...

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...

Casanova 300" presentato a Roma presso Villa Altieri

(ASI) Roma - Nel pomeriggio del 3 dicembre 2025 si è tenuta, nell'ambito del progetto "Casanova 300" a trecento anni dalla nascita di Giacomo Casanova, presso Villa Altieri "Palazzo della Cultura e della Memoria ...

Prisco: "Santa Barbara ci ricorda il valore di chi ogni giorno protegge il Paese con coraggio e dedizione"

(ASI) «Quella di oggi non è solo una ricorrenza, ma un momento di profonda gratitudine verso le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che con professionalità, ...

Marino, partecipazione a convegno su referendum. Ambrogiani soddisfatto

(ASI) “È stato un importante momento di partecipazione e confronto il convegno organizzato nei giorni scorsi dal comitato civico “Si può fare”, dal titolo “Prepariamoci al referendum – Il piacere e il ...