×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Calcio Serie A , Juve furiosa contro l’arbitro Guida.
(ASI) Il match delle 18 ha regalato un bello stimolo ad allungare: Lazio caduta in casa con il Chievo, che si conferma sua bestia nera. Romani con la testa a martedì e Juve che non deve incorrere nello stesso errore, di fronte a un avversario in zone pericolosissime. Juve e Genoa una partita dal sapore storico, essendo le più vecchie della Serie A. Grifoni rinvigoriti dall’ottimo Ballardini, subentrato sabato all’ex Del Neri, che non può così rivedere il suo passato. Il nuovo tecnico mette in panchina Borriello e mette davanti l’atteso Immbile con l’acquisto Floro Flores supportati da Kucka e dall’altro arrivato Olivera, un ex dell’era Capello. Conte cerca di mettere la sua miglior squadra senza contare le assenze di Chiellini, Asamoah e Pirlo con Buffon, Barzagli, Bonucci, Caceres, Lichsteiner e De Ceglie sulle fasce,  a centrocampo Marchisio, Vidal e Pogba in cabina di regia, davanti spazio a Vucinic e al rientrante dall’infortunio e in odore di trasferimento Quagliarella, Giovinco, che festeggia i suoi 25 anni, attende in panchina.

Subito Genoa in avanti Antonelli si libera a sinistra traversone basso, respinto da Caceres e sulla ribattuta con un tiro al volo di Ruben Olivera manda alto. Ancora rossoblu, Matuzalem in area per Immobile, abile nella girata di testa, conclusione debole ma precisa, Buffon in due tempi stoppa la palla all'incrocio dei pali.  Immobile poi serve Floro Flores ed è provvidenziale De Ceglie; al 13’ mano galeotta di Vucinic in area di rigore, ma l’arbitro non vede, ma deboli sono le proteste. Avvio decisamente buono per il Genoa e si vede la mano di Ballardini, che si fa pericolosa con veloci ripartenze. Ma la Juve quando si fa avanti mette paura e Vucinic, Vidal e Caceres in pochi minuti mettono brividi agli ospiti. Al 23’ Pogba illumina Marchisio, che s’inserisce bene, ma calcia male, sprecando la più nitida occasione. Primo ammonito Granquist per un intervento a 25 metri dal limite dell’area, dalla punizione Vidal spara alto. La Juve alza i ritmi e rintana il Genoa nella sua metà campo, ma i bianconeri non riescono a sfondare grazie alla difesa rossoblu, ben disposta.  Bel gesto di Manfredini, che ammette di aver toccato un pallone e angolo per la Juve, ma nella ripartenza il Genoa spreca una bella occasione con Floro Flores. Al 38’ da una punizione di Marchisio Bonucci  s’inserisce bene colpendo di testa e palla fuori di poco. La partita diventa macchinosa e perde di smalto. Al 42’ da cross di Lichsteiner Quagliarella spizza e palla di pochissimo a lato e improvvisamente il napoletano che si sveglia. Juve che fa la partita, ma è prevedibile e poco cinica, anche grazie alle maglie solide del Genoa e non riesce proprio a pungere con Quagliarella inesistente a parte l’occasione nel finale e Vucinic nervoso e impreciso e Marchisio un po’ fuori dal gioco.

Nessun cambio nella ripresa. Ammonito Matuzalem per un fallo duro su De Ceglie dopo le protoste juventine. Al 49’ Frey respinge incredibilmente da un’incursione ravvicinata di Caceres. Juve più aggressiva e simile ai suoi ritmi e Vucinic dà il là, pennellando una bella per Lichsteiner che taglia bene e Quagliarella la butta con un piattone dentro arrivando a quota 10 nel suo score personale e facendo il suo record nella Juve, superando l’avvio dirompente nel 2010 prima del lunghissimo infortunio. Al 60’  doppio cambio del Genoa, entrano due conoscenze della Juve dell’anno scorso: Bertolacci, autore del goal della paura la scorsa stagione contro il Lecce, per Olivera e l’avversario più atteso Borriello per Immobile per una staffetta dalle tinte bianconere.  Proprio l’eroe di Cesena si fa ammonire dopo pochi minuti per una trattenuta su Lichsteiner.  Ballardini mette dentro Marco Rossi autore la scorsa stagione di una doppietta allo Juventus stadium per Manfredini e cambia modulo passando dal 3-5-2 al 4-3-2-1.  E proprio quando meno se l’aspettava una gran giocata di Kucka crossa e Borriello in tuffo ha pareggiato incredibilmente senza esultare. Juve basita che ancora una volta alla prima occasione pericolosa crolla. Conte fa due cambi Quagliarella per  Giovinco e Giaccherini per De Ceglie.  Problemi seri per Floro Flores costretto ad uscire dal campo per mancanza di cambi. La Juve cerca di riaggiustare la partita, ma Vucinic spreca due occasioni.  Anche Antonelli viene ammonito. Clamorosa traversa di Giovinco da punizione. Mossa incredibile, esordio in Serie A di Beltrame, che sostituisce un brutto Marchisio e il giovanissimo impegna subito Frey. La morsa juventina si fa asfissiante. Nel finale il grifone resiste. Ma proprio nell’ultima azione Granquist tocca di mano, lo Juventus stadium esplode di rabbia, ma l’arbitro non concede il rigore. Giaccherini ci prova nell’ultima azione, ma Frey ancora una volta si supera. Oltre al danno la beffa, ammoniti Lichsteiner e Vucinic il quale dovrà saltare la prossima partita.

Risultato strettissimo per la Juve, Genoa stoico e fortunato, due punti buttati e Juve che si logora per l’occasione persa e per l’errore dell’arbitro Guida. Ancora una mancata vittoria per la Juve a gennaio e ancora una volta la sfortuna ci si è messa di mezzo.

Daniele Corvi – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

DeepSeek: il modello AI cinese che sfida il dominio di ChatGPT e OpenAI

(ASI) L'intelligenza artificiale è da tempo il cuore pulsante della competizione tecnologica globale. Tuttavia, gli ultimi sviluppi hanno segnato una svolta epocale: DeepSeek, una startup cinese emergente, ha rapidamente conquistato il ...

Dottoressa Castellani (SUMAI Assoprof Umbria): Sanità, un bene di tutti. Gli specialisti ambulatoriali, vera sanità di prossimità. Pronti a collaborare per tutelare salute dei cittadini.

(ASI) Perugia -  Oggi per gli speciali di A.S.I. lo facciamo sulla sanità in Umbria con la dottoressa Francesca Castellani, specialista in otorino-laringoiatria e patologia cervico-facciale, fondatrice ...

Cristiano Vignali e Filippo Guidi, appello contro ogni genocidio alla Soms di Spoltore

(ASI) Spoltore (Pe) -Alla Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Spoltore (Pe), presieduta dall"AVV. Luigi Spina, è stato presentato dal giornalista e saggista storico Cristiano Vignali il romanzo ...

Oracles Capital Estates: il nuovo fondo immobiliare di Lorenzo Zurino che ridisegna il lusso

(ASI) Determinazione, visione e un sogno che diventa realtà. A soli 40 anni, Lorenzo Zurino, imprenditore originario di Sorrento, annuncia la creazione di Oracles Capital Estates, un fondo immobiliare dedicato a ...

Maltempo: ancora temporali al Sud. Allerta gialla in otto regioni

(ASI) La permanenza di un’area di bassa pressione sull’Italia meridionale, continuerà a mantenere condizioni di tempo molto instabile al Sud e sulle due isole maggiori, che, dalla prossima ...

Sanità, Gasparri: ha ragione Zaffini, chi tira i fili di questa situazione?

(ASI) “La cosiddetta Fondazione Gimbe è al centro di una polemica. Ed ha perfettamente ragione il Presidente della Commissione sanitaria del Senato, Zaffini quando risponde con dati alla mano ad alcune ...

Sanità, Fenu (M5S): “Solidarietà a cartabellotta, FDI pensi a disastro SSN”

(ASI) Roma – “Per aver fatto sommessamente notare che a sei mesi di distanza dall’approvazione del decreto sulle liste d’attesa, uno solo dei sei decreti attuativi previsti è stato promulgato – ...

Liste di attesa. Zullo (FdI): il Governo lavora per riparare lo sfascio ereditato. 

(ASI)  “Quello delle liste di attesa è un tema che riguarda non solo la salute ma anche la dignità della persona.  Un tema che richiede senso di responsabilità e ...

Liste Attesa, Castellone (M5S): “Da Destra bullismo, ma numeri smentiscono propaganda”

(ASI) Roma  – “Il nemico del giorno del governo è la Fondazione GIMBE e in particolare il suo Presidente Nino Cartabellotta, accusato da esponenti di maggioranza di essere un bugiardo che ...

Liste di attesa. Zaffini (FdI): da me risposte puntuali. Le opposizioni studino i provvedimenti e la smettano di aizzare gli italiani contro il SSN.

(ASI) “Le mie risposte alle dichiarazioni dí Cartabellotta sono state puntuali e basate sul lavoro svolto in commissione fino ad oggi”, così in una nota il presidente della commissione ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113