×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) Nell’anticipo della prima giornata di ritorno, il Lecce vince negli ultimi secondi del recupero con una fortunosa deviazione della barriera salernitana su punizione. E’ questo il giusto epilogo di una partita che la Salernitana non ha saputo governare dal punto di vista del possesso palla. Eppure, i campani erano addirittura passati in vantaggio a inizio ripresa. Ma, per tutta la partita, hanno saputo solo difendersi, senza mai riproporre il gioco, o anche solo il palleggio essenziale e efficace che avevano messo in mostra nella trasferta di Perugia.  Così il Lecce ha potuto proporre con continuità il proprio gioco e alla fine, batti e ribatti, prima con un gol sugli sviluppi di un corner poco dopo la mezz’ora della ripresa, e poi con la punizione beffa del 94’, ha vinto una partita importante, di quelle che possono dare la svolta ad una stagione intera.

Per il Perugia, che comunque deve continuare a concentrarsi a solo su sé stesso,  è il risultato che non ci voleva. Un pareggio avrebbe rallentato la rincorsa dei salentini alle prime posizioni della classifica, forse  incidendo psicologicamente sulla fiducia degli uomini di Lerda nelle proprie possibilità di puntare ancora al primo posto. Ora, invece, i giallorossi pugliesi sono a 27 punti, cinque dal Perugia (che deve giocare domani con la Nocerina) e cominciano a non avere più molti avversari tra loro e la testa della corsa. Dati come super favoriti a inizio stagione, i leccesi, dopo l’inizio choc (cinque sconfitte nelle prime cinque gare) hanno risalito la china in maniera impetuosa, tenendo, in pratica, lo stesso passo stratosferico del Perugia.

Dunque, sarà bene tener presente che nella corsa al primo posto, il Grifo non dovrà vedersela solo con il Frosinone e, forse, il Catanzaro. La vittoria del Lecce di stasera, per come è venuta (in rimonta, all’ultimo tuffo, ed esprimendo un gioco se non brillante però capace di annientare ogni velleità offensiva della Salernitana, letteralmente schiacciata nella propria metà campo per 90 minuti) è un chiaro avviso ai naviganti del girone circa le potenzialità della squadra salentina.

Va detto che una frenata del Lecce contro la Salernitana non avrebbe comunque  prodotto alcun esito definitivo sulle sorti del campionato, come resta vero che il lecce deve pur sempre indossare le vesti scomode di chi rincorre. Però, se avesse iniziato il ritorno senza vincere, con Miccoli a mezzo servizio per guai muscolari e una condizione fisica apparsa non eccellente, avrebbe fatto un favore al Grifone in prospettiva del finale di campionato, quando la promozione si giocherà sul filo dei punti. Invece, il lecce è riuscito a vincere: un motivo in più, per il Perugia, per tener pigiato l’acceleratore e mantenere almeno invariato il vantaggio in classifica sui pugliesi nelle prossime partite. Poi, alla quinta giornata, cioè solo tra una mesata, i grifoni giocheranno a Lecce e avranno l’occasione di dimostrare direttamente ai leccesi e alla Lega Pro tutta chi è quest’anno  la squadra da battere.

Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Prisco: "Santa Barbara ci ricorda il valore di chi ogni giorno protegge il Paese con coraggio e dedizione"

(ASI) «Quella di oggi non è solo una ricorrenza, ma un momento di profonda gratitudine verso le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che con professionalità, ...

Marino, partecipazione a convegno su referendum. Ambrogiani soddisfatto

(ASI) “È stato un importante momento di partecipazione e confronto il convegno organizzato nei giorni scorsi dal comitato civico “Si può fare”, dal titolo “Prepariamoci al referendum – Il piacere e il ...

Marco Squarta(FDI-ECR) sull’immigrazione l’Europa finalmente cambia rotta.

(ASi) "Abbiamo portato a casa una vittoria vera in Europa sull’immigrazione. Una vittoria che cambia davvero le cose. In Parlamento Europeo, grazie al lavoro di Fratelli d’Italia ...

Solidarietà: anche quest’anno Safari Club International Italian Chapter dona 500 porzioni carne di selvaggina in memoria di don Pietro Sigurani

(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...

Elena Fruganti (Fratelli d’Italia): “Il Governo Meloni investe sui giovani: inaugurato il Centro di aggregazione del progetto DesTEENazione, un esempio del cambio di passo sulle politiche giovanili”

(ASI) Perugia. “Dal decreto Caivano per la riqualificazione sociale delle periferie, alle politiche di contrasto alle dipendenze, il Governo Meloni dimostra un significativo cambio di passo nell’attenzione ai giovani ...

Agroalimentare, Confeuro: “Ok rapporto Ismea ma non sottovalutare criticità”

(ASI) “Accogliamo con favore i risultati del Rapporto Ismea 2025, che restituisce un quadro complessivamente positivo per il nostro agroalimentare. I dati sul valore della produzione e sul contributo al PIL ...

L’energia visionaria di Anna Actis

(ASI) Tra arte, poesia e impegno culturale: il percorso di un’artista che unisce emozione, colore e ricerca interiore Anna Actis è una delle voci più originali dell’arte contemporanea ...

Caracas - Cuneo One Ways" l'autobiografia di Claudio Di Giammarco

(ASI) Chieti - Abbiamo intervistato Claudio Di Giammarco, autore del libro "Caracas - Cuneo One Ways",  nato a Caracas da una famiglia di origini italiane con padre abruzzese e ...

Il Sudan sull’orlo del baratro: la comunità internazionale fatica a modificare la traiettoria della guerra

(ASI) Mentre la guerra che devasta il Sudan dalla metà di aprile 2023 entra in una nuova fase di violenza, gli sforzi internazionali sembrano, per ora, incapaci di avvicinare i belligeranti ...

Bertoldi Alessandro: il 5 dicembre Il “Milton Friedman International Prize 2025” al Presidente Edmundo Gonzalez Urrutia

(ASI) L’Istituto Milton Friedman, Il Tempo e Students for Liberty annunciano ufficialmente la cerimonia di conferimento del Premio Internazionale Milton Friedman 2025 a Edmundo González Urrutia, Presidente eletto della ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113