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(ASI) PERUGIA – “Squadra champagne, magia, buona la prima, bella partita” – queste le parole più usate dal Presidente Gianni Moneti in conferenza stampa dopo la vittoria del Perugia sul Benevento.
“Ho visto una ottima partita, abbiamo preso un palo e ‘mangiato’ diverse occasioni, quindi c’è di che sperare e guardare avanti serenamente”. Una parola anche per i cosiddetti sotto-quota, ben tre in campo nel secondo tempo, “Che non è corretto definirli così, e poi erano quattro se si considera anche Fabinho entrato a pochi minuti dalla fine”. È soddisfatto anche Battistini, “Sognavo così il mio esordio da allenatore in Prima Divisione, considerato anche la bravura dell’avversario”. “Ho visto un bel Perugia, che ha lottato fino alla fine e alcuni gesti da parte dei ragazzi che mi fanno capire che c’è il giusto spirito per lavorare”. Interrogato su un possibile blocco del Perugia nel primo tempo dovuto al debutto nella Prima Divisione, Battistini risponde sinceramente che. “Nel primo tempo abbiamo pagato un po’ di timidezza ma poi ci siamo riscattati”. Ultimi pensieri di Battistini per il pubblico del Curi, cinque mila allo Stadio – contanto che la partita è stata trasmessa anche in diretta tv -, sono un vero successo. Un saluto anche al collega Imbriani che non è si seduto in panchina al Curi per un problema di salute. Al suo posto a guidare il Benevento mister Martinez, secondo di Imbriani, che non nasconde il dispiacere per la sconfitta ma si dice “Fiducioso per una pronta ripresa della squadra, che può ambire a traguardi importanti”. Un palo e un gol non bastano a soddisfare Daniel Ciofani; “Loro nel primo tempo ci hanno chiuso bene e abbiamo fatto un po’ fatica, poi dopo aver sbloccato il risultato siamo dilagati. Sono comunque molto soddisfatto della prestazione generale della squadra, abbiamo capitalizzato il gioco nel momento giusto”. Ciofani ammette che dopo il gol si è fermato a guardare la Nord e dice di esserne rimasto rimasto ammaliato per il boato del pubblico e il calore che ha percepito. Speriamo sia un idillio lungo un campionato.
Chiara Scardazza- Agenzia Stampa Italia
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