(ASI) - Secondo giorno di allenamenti per il Catanzaro di mister Brevi dopo il pareggio contro la Salernitana. Doppia seduta quest'oggi, per preparare la sfida di Gubbio, con il gruppo diviso tra campo e palestra. A tal proposito, oggi, nella consueta conferenza stampa del mercoledì, si sono presentati Benedetti e Russotto,
L'ex Perugia, parla del 2-2 di sabato, con qualche rammarico: “E' stata una partita particolare, condizionata dall'episodio del rigore che ha portato al pareggio. Se avessimo giocato in superiorità numerica sarebbe arrivato il raddoppio”. Poi sulla classifica, nonostante tutto, soddisfacente: “Non la guardiamo – ammette il centrocampista giallorosso – anche perchè pensiamo gara dopo gara in virtù di un girone equilibrato soprattutto nelle zone alte. Ci sono state partite nella quale siamo stati sfortunati, ma ricordiamo che in altre abbiamo segnato al 90'”. Infine, un giudizio sul Gubbio: “E' una buona squadra, sarà una trasferta difficile. Bisogna essere concentrati”.
Anche Andrea Russotto è sulla stessa lunghezza d'onda di Benedetti: “La cosa più importante è che siamo qui a parlare del buon pareggio contro una squadra forte come la Salernitana; ciò significa che il Catanzaro se la può giocare con tutti. Nonostante tutto, però, dispiace per aver subito il gol del pari a pochi minuti dal termine, ma nel calcio ci può stare”. Tornando indietro, il classe '88 recrimina per un solo risultato e svela dei retroscena importanti: “I punti che ci mancano sono quelli contro il Viareggio, io spero di tornare al gol presto, anche se sono consapevole del grande lavoro che faccio con i miei compagni. Non è importante il singolo, ma il gruppo. Ho già giocato come esterno e penso di saperlo fare. Il mister, poi, mi vede in quella posizione”. Sulla prossima gara: “A Gubbio sarà un match insidioso, ma andremo lì per vincere”. Intanto è ufficiale la rescissione consensuale con il portiere Davide Faraon, che lascia Catanzaro dopo una stagione e mezzo.
Matteo Brancati - Agenzia Stampa Italia
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