(ASI) Ripresa degli allenamenti per il Catanzaro dopo il primo ko in campionato contro il Perugia. Una sconfitta che non cancella quanto di buono fatto in questa prima parte di stagione. Non c’è tempo di recriminare sulla gara del “Curi”, anche perché domenica prossima al “Ceravolo” sbarcherà la capolista Pontedera, vincente nel posticipo serale contro la Nocerina.
Oggi, nella consueto incontro con i giornalisti, in sala stampa si sono presentati Orchi e Rigione, che hanno spiegato i motivi della battuta d’arresto di domenica sera e presentato la gara contro i toscani. Proprio l’ex Roma è il candidato principale a sostituire lo squalificato Ferraro: “Spero di scendere in campo domenica, anche se le scelte le fa il mister. Non è bello star fuori, ma nel calcio ci sta. Da parte mia c’è il massimo impegno, poi l’importante è farsi trovare pronti. Anche la scorsa stagione non sono stato impiegato dall’inizio, poi sono entrato in pianta stabile nella squadra”. Poi sulla sconfitta contro il Grifo: “Si è trattata di una partita strana, su un campo difficile nel quale siamo stati sfortunati in occasione della prima rete subita. Sul secondo gol è stato determinante l’espulsione di Ferraro”. Sul match contro il Pontedera: “Hanno un attacco fortissimo, sarà una gara difficile”. Dello stesso avviso il suo collega di reparto Rigione: “Non so se questo è il momento peggiore per affrontare la capolista. Personalmente sto bene, arrivo da 7 mesi in cui ero fuori rosa e spero di poter migliorare per fare le fortune anche del Catanzaro. Cerco di giocare pulito, ma qualche fallo non gusta mai (ride ndr). Domenica affrontiamo la capolista senza capitan Ferraro, certamente una perdita importante, ma chi scenderà in campo farà ugualmente bene”. Poi, uno sguardo a Perugia: “Ci può stare subire due gol, contro una squadra forte. Dispiace perché stavamo facendo bene e credo che il primo gol fosse in fuorigioco. E’ girato tutto storto”. Infine un “avviso” alle altre compagini: “Non eravamo fenomeni prima, ma non siamo brocchi adesso”. Matteo Brancati - Agenzia Stampa Italia
La foto è stata presa dal sito ufficiale di US Catanzaro 1929.
