(ASI) L’impresa del Frosinone e della Stellone band ancora risuona sulle tv nazionali, quotidiani sportivi e on-line. Dopo la splendida partita disputata contro un Cagliari di categoria superiore e con una formazione titolare, Roberto Stellone, la squadra e i tifosi in primis hanno tutto il diritto di sognare e di essere contenti.
Nella gara il Frosinone ha combattuto per ’90 interi a viso aperto subendo pochissimo, facendo vedere un calcio di livello contro la formazione che sulla carta era favorita. Il Frosinone ha superato brillantemente il Cagliari di misura al terzo turno di Tim Cup e a dicembre affronterà l’Avellino, abbordabile. Il sogno si chiama Juventus a gennaio a Torino e sognare si può vedendo la formazione canarina che si appresta ad essere di sicuro tra le favorite per il salto in B in questo campionato di I Divisione. Roberto Stellone gongola di felicità dopo la partita contro il Cagliari e nell’intervista concessa ai media dice:
“La vittoria fa sempre piacere - esordisce il tecnico canarino -
la prestazione contro i sardi mi soddisfa perché li abbiamo affrontati a viso aperto. Abbiamo ribattuto colpo su colpo e imposto il nostro gioco, dimostrando compattezza nel gruppo, cattiveria e concentrazione che devono contraddistinguerci sempre. Questo Frosinone se la può giocare a viso aperto con tutti perché siamo consapevoli che siamo forti e della nostra forza. Ho un organico di primissimo livello a disposizione”. La domanda non poteva andare alla Juventus a gennaio e sognare:
Penso ad una cosa per volta, senza farmi illusioni. In questo momento godiamoci questa splendida vittoria, fra dieci giorni ci sarà la prima di campionato e il mio pensiero è rivolto solo all’Ascoli. A dicembre poi penseremo alla gara di Coppa contro l’Avellino e, se tutto va bene, a gennaio penseremo alla Juventus. Stellone elogia il gruppo per la prestazione vista in campo e in particolare Paganini che sta vivendo un momento splendido:
Paganini in effetti ha messo lo zampino in tutte e due le reti. Il ragazzo sta andando a mille e la cosa mi da fiducia. Ha una volontà incredibile ed è destinato a crescere ancora. Non dimentico la difesa che ha fatto un lavoro encomiabile viste le assenze di Blanchard, Biasi e Russo. Chi ha giocato ha giganteggiato in maniera incredibile”. Stellone spende parole per Daniel Ciofani e Curiale, due autentiche arieti che possono apportare una quantità di gol al Frosinone visto lo spessore dei due attaccanti:
“Curiale e Ciofani sono un lusso e sono contento di poterli allenare. Possono giocare insieme, possono coesistere in un 4-3-3 perché hanno caratteristiche diverse. Curiale può giocare in una delle due fasce agendo più da seconda punta. A me interessa che facciano più gol possibili. Lo ripeto ancora una volta: questo Frosinone è forte e può giocarsela con chiunque basta vedere l’eliminazione di una squadra di serie A. Contro il Cagliari ho adottato addirittura un 4-2-4 che ha dato i suoi frutti”. Poi un appello ai tifosi canarini e la loro vicinanza alla squadra:
“Sui tifosi spendo volentieri una parola. Il loro calore e il loro incitamento sono per noi fondamentali. In questi giorni la campagna abbonamenti sta andando alla grande. Ma vorrei invitare tutti quelli che sono dubbiosi o scettici. Li esorto a starci vicino con la passione di sempre. Le mie sensazioni e quelle dei giocatori sono positive. Sono convinto che il Comunale tornerà a regalarci nuove emozioni”.
Davide Caluppi Agenzia Stampa Italia
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