(ASI) 1) Davis sei arrivato a gennaio dal Grosseto. Sei stato l’attaccante più prolifico, sei gol, con il minutaggio giocato. Un ottimo bottino vista la tua carriera: Vicenza, Sambenedettese, Cittadella, Crotone, Triestina. La società poi ti aveva promesso il riscatto e così è stato, prolungando il contratto di tre anni. Un tuo giudizio.

Sì sono contentissimo del mio rendimento dato in questo scorcio di stagione, anche se non giocavo sempre dal primo minuto. Avevo avuto altre proposte da club di serie B, ma il progetto sottoposto dal presidente Stirpe che ringrazierò sempre, mi ha convinto sin da subito. Ho firmato con entusiasmo e ritengo di aver fatto la scelta più giusta.

2) La società in questo periodo ha messo in entrata vari colpi importanti. Sinonimo di un campionato di vertice anche dalle recenti dichiarazioni del presidente Stirpe, di mister Stellone e di molti tuoi compagni. Che sensazione hai avuto?

Secondo me l’organico del Frosinone era già forte e competitivo. Ora sono arrivati giocatori di qualità. Questo anche per l’ottimo lavoro che la società sta facendo. Gente come i fratelli Ciofani, Soddimo non hanno bisogno di presentazioni. E il giovane Crivello, un ragazzo di cui si dice un gran bene e con potenzialità notevoli. Poi vorrei spendere due parole per Daniel Ciofani, un attaccante da urlo per la categoria. Possiamo coesistere bene e siamo un attacco di primo livello.

3) In quale sistema di gioco ti esprimi meglio viste le tue qualità?

Nel 4-3-3 posso giocare anche a sinistra, anche se mi trovo benissimo nel 4-4-2 o nel 4-2-4. Deciderà il mister come meglio impiegarmi.

4) Visto l’imminente inizio di campionato, il Frosinone che ruolo reciterà secondo te?

Non ci possiamo e non ci dobbiamo nascondere visto l’organico che abbiamo. E’ chiaro e non ho dubbi che il Frosinone ha tutte le carte in regola per essere protagonista. Mi auguro che tutto giri per il verso giusto. Oltre noi vedo bene Lecce e Benevento. A seguire Perugia e Salernitana.

Davide Caluppi Agenzia Stampa Italia