(ASI) L’affare potrebbe essere bello GROSSO, importante.
DiCarmine, secondo le dichiarazioni di Santopadre, presidente del Perugia, potrebbe accasarsi al Verona.
“Capisco le sue scelte e le sue ambizioni”, avrebbe dichiarato il patron del Grifo ai microfoni di TefChannel, tv ufficiale dei biancorossi. Sicuramente il calciatore è ambizioso, e questo è indubbio, altrimenti non si diventa il miglior marcatore della storia del Perugia in serie B.
Di Carmine è un calciatore eccellente, ha fiuto per il gol, ha tecnica importante. In poche parole, determinante per le sorti di una squadra.
Detto delle ambizioni del calciatore, il Perugia, qualora decidesse di privarsi di Di Carmine, non lo farebbe certo per i soldi del monopoli. Dunque, appare naturale di come anche la società biancorossa, trarrebbe dei vantaggi dalla cessione. E questo aspetto è lapalissiano.
La scelta potrebbe ricadere su Verona, perché, come amava dire il grande artista Giorgio Vasari: “si come è vero che la città di Verona, per sito, costumi, ed altre parti è molto simile a Firenze, così è vero che in essa, come in questa, sono fioriti sempre bellissimi ingegni in tutte le professioni più rare e lodevoli.”
E Di Carmine è un ingegno del calcio.
Appare fisiologico e naturale che l’animo del bomber fiorentino ricerchi una città simile alla sua amata Firenze.
Merita un posto in Paradiso, ed allora, se per Shakespeare “non c’è mondo aldilà delle mura di Verona ma c’è solo purgatorio...”, per Samuel non sarà mai così. Il bomber non sarà mai bandito da Perugia, dalla “sua” Perugia, città che ama e dalla quale è amato, e lo sarà per sempre. L’amore, quello con il Grifo non sarà mai maledetto, come accaduto a Romeo e Giulietta, ma benedetto, in eterno.
Sempre e solo applausi per chi ha dato tutto, ma proprio tutto per la maglia del Perugia.
Qualora il Perugia decidesse di cedere Di Carmine, non resterebbe a guardare il mercato. Non potrebbe, d’altronde.
Dopo Melchiorri, calciatore di razza, attaccante con trascorsi in serie A, non arriveranno Gaspare o Baldassarre.
La soluzione è un’altra.
Se volete, VIDO una mano per svelare il mistero...
Ma ricordate, cari lettori, come direbbe Sid Hudgens di L.A. Confidential, è una notizia di prima mano, molto ufficiosa. Resti tra noi e quindi: zitti, zitti…
Raffaele Garinella- Agenzia Stampa Italia